Per finanziamenti e prestiti meglio la rete

Con la crisi economica cresce la voglia  di avere sempre più  informazioni in ambito finanziario. Ma dove è possibile reperirle? Come si può muovere una persona che  fino a pochi mesi fa non badava a queste cose? La via più semplice ed immediata è una sola: munirsi di pc e “navigare” su internet.

La Rete è ormai diventata il punto di riferimento per oltre 12 milioni di italiani in ambito economico. Ad affermarlo è il rapporto Digital – Finance, realizzato da Nielsen e CommStrategy: infatti un italiano su 5 (12 milioni e spiccioli) usa il web per il finance e la metà di essi lo fa su siti specializzati.

 In più, il 60% si rivolge direttamente ai siti delle banche: quasi 4 milioni per controllare “in tempo reale” gli effetti della crisi sulla propria posizione, 2 milioni per sondare nuove condizioni sui conti e altri 2 milioni per muovere online i propri risparmi.
A proposito di risparmiatori: sono ormai 1,25 milioni quelli che si affidano a banche dirette che erogano i loro servizi via web. E i “cacciatori” di novità sui prestiti hanno superato quota 800 mila.
Dunque con la crisi c’è il boom di richieste di informazioni: allo stato attuale, nessuno “sportello” ha le caratteristiche di internet.
Il mercato dei mutui è anche esso sul web molto concentrato. L’online infatti, aiuta nella fase di valutazione e indirizza a un referente qualificato che supporta il processo di apertura.
L’offerta online promette la riduzione delle spese di apertura e gestione, che ancora condizionano pesantemente la possibilità di sostituire un mutuo ‘caro’ con uno a nuove condizioni.
Un periodo di crisi, che se da un lato porta con sé una stagnazione dell’economia reale, dall’altro sviluppa una domanda necessitata dai bisogni: poca liquidità, molta richiesta.
Un’ altra novità portata dal web è il fenomeno del social lending, che  ormai ha preso piede nel nostro paese in maniera sempre più preponderante.
Questo è un sistema attraverso il quale non solo è possibile ottenere cifre in denaro per affrontare le spese più impreviste, ma si può investire anche parte dei risparmi mettendoli a disposizione di altri privati.
Questa è un’ operazione che si fa interamente su internet, quando si vuole, da casa, anche 24 ore su 24, tutti i giorni dell’ anno.
Questo è un mercato che ancora non preoccupa gli operatori del settore, però costituisce sicuramente un fenomeno che sta crescendo sempre di più.

Fonte: Prestitoblog.it

 

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *