L’aumento dell’Iva è certezza

Saccomanni annuncia l'aumento dell'IvaDopo settimane di dibattiti e speranze, sembra ormai inevitabile l’aumento dell’Iva al 22%. Tanto il ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni quanto quello dello Sviluppo Flavio Zanonato, hanno ammesso come sia diventato impossibile evitare l’incremento dell’imposta. Il problema deriva dai quattro miliardi che verrebbero a mancare, denaro che si accumula a quello perso dalla sospensione dell’Imu.

L’incubo degli italiani: Imu-Tares-Iva

Aumento dell'IvaSe il governo non riuscirà a prendere gli adeguati provvedimenti, entro la fine dell’anno il più grande incubo degli italiani si concretizzerà: il fuoco incrociato dell’Imu, della Tares e dell’aumento dell’Iva provocherà una spesa di 734 euro a famiglia entro la fine dell’anno. Il calcolo è stato fatto dalla Federconsumatori, evidenziando una situazione gravissima e insostenibile per un Paese in difficoltà economica come il nostro.

Iva in aumento a luglio, costerà 103 euro a famiglia

IvaL’Italia ha finalmente un nuovo governo e a discapito delle previsioni sembra essere stato formato per restare in carica per l’intera legislatura, i tempi sono maturi per intervenire sull’economia e sul lavoro, da oggi i nuovi ministri sono all’opera. Eppure nonostante le buone speranze e desideri, arriva la notizia dell’ennesima stangata per le famiglie italiane, a luglio ci sarà un nuovo aumento dell’Iva che salirà di un punto percentuale.

Carburanti, le accise restano un peso

E’ il solito fenomeno legato al prezzo dei carburanti che si registra solo in Italia. Perché se le quotazioni internazionali del prodotto greggio sono calate di quasi 5 centesimi sulla benzina e 1,5 sul diesel, non così è stato in Italia praticamente presso le pompe di tutte le marche e anche nei No-logo, tanto che si calcola complessivamente un aumento del carburante di 10 centesimi negli ultimi tre mesi.