Marca da bollo: aumentano i prezzi

aumento marca da bolloIl prezzo della marca da bollo è aumentato, si tratta di una delle ultime decisioni prese dal Governo delle larghe intese, probabilmente è una notizia passata inosservata ai più ma si tratta dell’ennesimo provvedimento preso in linea con i governi precedenti. L’antifona sembra non cambiare mai, il “governo del fare” continua a prorogare le decisioni più importanti mentre agli italiani vengono proposti nuovi aumenti che, sommati, continuano a mettere in ginocchio le famiglie. Le marche da bollo colpiscono tanto i liberi professionisti quanto gli studenti e il loro aumento di pochi centesimi, o pochi euro, non è da sottovalutare.

Dal 25 giugno la vecchia marca da bollo da 1,81 euro è stata sostituita dalla nuova da 2 euro, mentre quella da 16 euro ha sostituito la classica da 14,62. Sulla Gazzetta Ufficiale l’intervento è stato giustificato in questo modo “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto legge 26 aprile 2013, n. 43, recante disposizioni urgenti per il rilancio dell’area industriale di Piombino, di contrasto ad emergenze ambientali, in favore delle zone terremotate del maggio 2012 e per accelerare la ricostruzione in Abruzzo e la realizzazione degli interventi Expo 2015. Trasferimento di funzioni in materia di turismo e disposizioni sulla composizione del CIPE.

I soldi che defluiranno nelle casse dello Stato grazie agli aumenti della marca da bollo serviranno dunque per nobili intenti, questo almeno si evince da quanto dichiarato. Tuttavia già si sono sollevati i cori di protesta, dal momento che come al solito si vanno a richiedere sacrifici alle famiglie e ai lavoratori, mentre si continuano a evitare tagli sulle spese superflui decise dai governi passati.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *