Prestito: disposti a tutti per un iPad

Richiedere un prestito è oramai diventato molto semplice, parecchi siti permettono anche di fare una sorta di “preventivo” calcolando per bene tutti i parametri prima della stipulazione del contratto. La facilità della richiesta di credito, la possibilità di avere liquidità in tempi molto veloci ha forse fatto perdere la testa a molti italiani. 

Mutuo prima casa, difficile per gli under 30

Avevamo parlato del nuovo progetto dell’Abi in collaborazione con il Ministero della Gioventù riguardo a mutui a tassi agevolati per l’acquisto della prima casa per giovani coppie precarie sposate o single con figli. La realtà dei fatti oggi però si presenta diversa, lo confermano i dati diffusi da Mutui.it, il sito comparatore di offerte per finanziamenti. Il sito denuncia che ben un preventivo di un mutuo su quattro è richiesto da under 30, tuttavia, solo meno del 5% delle richieste saranno accolte ed evase delle banche.

Crisi greca, aiuti in due fasi dall’Unione Europea

12 miliardi di euro subito, quelli che servono con urgenza per tamponare una situazione di crisi economica senza uscita. Il resto dei soldi, per un massimo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 100 miliardi, al massimo entro settembre quando andrà giocoforza trovata un’intesa complessiva in grado di salvare la situazione finanziaria della Grecia e di conseguenza anche quella dei Paesi Ue.

Prestiti Agevolati Alle Famiglie Entro Il Prossimo 30 Giugno

Per quanti ancora non ne fossero a conoscenza, segnaliamo oggi una nuova opportunità pensata per le Famiglie Italiane alla ricerca di un prestito o di un finanziamento.  Si tratta in buona sostanza di un prestito agevolato valido per tutte le famiglie italiane alle prese con la nascita di un bambino (avvenuta nel biennio 2009/2011) e per  quelle che abbiano deciso di adottarlo nello stesso periodo.

Italia in crisi, le famiglie non risparmiano più

Lo ha detto la relazione del governatore Draghi, lo ribadiscono con forza Adusbef e Federconsumatori: negli ultimi due anni pieni, ossia tra il 2008 e il 2010, la capacità di risparmio delle famiglie italiane ha subito un calo netto pari al 44% passando da 55,2 miliardi di euro l’anno a 30,6. In pratica 1.168 euro a famiglia.