La piccola serra fotovoltaica

Particolarmente interessante il progetto in fase di realizzazione di una piccola serra per piante ma che ha la funzione di produrre energia attraverso la tecnologia fotovoltaica. Progettata dalla Energenia Sas, azienda di Conversano (Bari), questa piccola serra fotovoltaica ha dunque un duplice obiettivo.

Quella di essere sfrutatta per creare giardini d’inverno o serre in genere e generare energia da fonte rinnovabile con una capacità pari a 2 Kw.
La struttura sarà sperimentata per la prima volta già dai prossimi mesi e verrà installata sul terrazzo di un’abitazione a Putignano (BA).
Questa piccola serra per floricoltura è composta da uno “scheletro” costituito da 4 telai di tubolari in ferro zincato verniciato bianco, a sezione rettangolare, collegati da travi a C.

I moduli fotovoltaici saranno posizionati sul tetto della serra. Ricorda, in qualche modo, i gazebo fotovoltaici di cui vi abbiamo già parlato.
Le facce restanti sono chiuse da serramenti in vetro trasparenti. Le uniche aperture sono la porta d’ingresso a doppia anta e due finestrini sulla falda più piccola del tetto, per ovviare al surriscaldamento dei mesi più caldi.

L’installazione si avvarrà degli incentivi del Conto Energia previsti per il fotovoltaico integrato negli edifici, proprio per le sue caratteristiche specifiche e l’installazione su un terrazzo in un edificio abitativo.

Energenia Sas non è nuova a installazioni particolari. Soluzioni alternative di posizionamento dei moduli fotovoltaici sono state sperimentate anche sulle facciate degli edifici.

Le facciate fotovoltaiche (così il nome di questa modalità di installazione) sono realizzate con moduli composti da due lastre di vetro fra le quali sono interposte celle di silicio tenute insieme da fogli di resina. La dimensione di questi moduli può variare da 50 x 50cm a 210 x 350cm.

Inoltre, dal momento che tanto più bassa è la temperatura dei moduli fotovoltaici durante l’irraggiamento solare, maggiore è il loro rendimento energetico, le facciate fotovoltaiche trovano la loro migliore applicazione nelle zone “fredde” delle facciate (parapetti, corpi ascensore e altre superfici opache) sempre che siano orientati verso Sud-Est o Sud-Ovest e non si trovino in una zona ombreggiata.

L’impiego di tali moduli fotovoltaici può essere di grande utilità come schermi frangisole o per ombreggiare ampie zone nel caso delle coperture.

Link: Energenia Sas
Via | ArchiPortale

Fonte: 100ambiente.it

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