L’Europa si prepara a riformare il sitema bancario

Quasi quattro anni fa l’Europa piombava in una crisi finanziaria senza pari di cui tutt’oggi continuiamo a viverne a pieno gli effetti, una crisi che continua a mietere “vittime” nell’itera popolazione europea. Ed ecco che a seguito del crollo economico i principali leader europei hanno deciso di valutare l’avvio di nuove e radicali modifiche nel sistema bancario.

Mutui, le donne restano fuori

Se in Italia le richieste per ottenere un mutuo si stanno sempre riducendo, certo per problemi di spread ma anche di liquidità, sappiamo comunque che per le donne è ancora più difficile presentare domanda. Infatti le richieste che in calce portino una firma femminile sono decisamente minori rispetto a quelle maschili.

Investimenti: Meglio il Mattone o i Titoli di Stato?

Quando c’è da investire è sempre preferibile farlo nel mattone. Da sempre infatti l’acquisto di immobili ha assicurato ottimi rendimenti rispetto ai Titoli di Stato, ma c’è chi dice che negli ultimi anni qualcosa sia pian pian cambiato. Da generazioni abbiamo sentito parlare di solidità e sicurezza che solo la casa poteva dare, eppure da qualche anno a questa parte pare che le cose si siano modificate.

Carte di credito, più facile prevenire le truffe

Da oggi dovrebbe esserci un modo in più per tutti i possessori di carte di credito e bancomat per dormire sonni tranquilli. Infatti dopo il parere favorevole del Garante per la privacy, il ministero dell’Economia potrà rendere disponibili agli investigatori della polizia il sistema informatizzato che contiene tutte le notizie sulle anomalie nell’uso delle carte e sui rischi di frode, che porta la sigla di Sipaf.

ISEE, così cambiano i criteri

Come ampiamente previsto, in base alla recenti riforme approvate dal governo Monti stanno per cambiare i criteri che determinano l’ISEE, ossia l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente, lo strumento utilizzato per poter determinare la situazione economica di ogni individuo comparando reddito, proprietà mobiliari e immobiliari.

BNL e BancoPosta, prestiti agli studenti

Alle volte non è un problema di impegno, ma semplicemente di risorse economiche. Perché come abbiamo sottolineato negli ultimi giorni gli studi costano sempre di più e per le famiglie alle prese con le spese quotidiane e il lavoro che manca sta diventando sempre più difficile far fronte ai costi legati anche solo all’istruzione di base, senza parlare di università e master.