Aziende italiane, il marketing passa dai social network

I social network aggregano, ma soprattutto funzionano.

Lo sanno bene anche le aziende italiane che, secondo i dati diffusi da una ricerca globale sviluppata da Regus (società che cura le soluzioni per gli spazi di lavoro), negli ultimi dodici mesi hanno aumentato la percentuale di quelle che normalmente utilizzano le piattaforme sociali, blog, microblog e forum per acquisire nuovi clienti.

Quote latte, la scadenza delle multe si avvicina

Scadrà improrogabilmente il prossimo 30 giugno il termine delle multe per lo sforamento delle quote latte da parte dei produttori italiani. Una battaglia che va avanti da anni e che soprattutto è diventata un must per la Lega, tanto da essere riusciti a rinviare diverse volte il termine ultimo, l’ultima delle quali con il ‘Decreto Milleproroghe’.

Bonanni: la riforma fiscale non procuri deficit, lo pagheremmo noi

Raffaele Bonanni – segretario nazionale della Cisl (Confederazione Italiana Sindacati Lavoratori) – ha dichiarato che portare l’età pensionabile delle donne a 65 anni “è una proposta irreale che noi non accettiamo: le donne sono gia’ sufficientemente in difficoltà e per loro 40 anni di lavoro spesso non corrispondono a 40 anni di contributi“.

Crisi greca, aiuti in due fasi dall’Unione Europea

12 miliardi di euro subito, quelli che servono con urgenza per tamponare una situazione di crisi economica senza uscita. Il resto dei soldi, per un massimo che dovrebbe aggirarsi attorno ai 100 miliardi, al massimo entro settembre quando andrà giocoforza trovata un’intesa complessiva in grado di salvare la situazione finanziaria della Grecia e di conseguenza anche quella dei Paesi Ue.

“Benvenuto in Banca”, la brochure che aiuta gli stranieri

Le banche italiane, negli ultimi anni, vivono anche dei milioni di stranieri che ormai stabilmente abitano e lavorano in Italia, non solo quelli che abbiano preso la nostra cittadinanza. Ecco perché l’ABI ha finalmente deciso di aprire un canale privilegiato favorendo l’apertura dei conti con una campagna d’informazione chiara denominata ‘Benvenuto in Banca

Italia a due facce: entrate fiscali su, debito pubblico giù

Da una parte la carota, rappresentata dalla crescita complessiva delle entrate fiscali, capaci di far registrare nei primi quattro mesi del 2011 un dato positivo che non si riscontrava dai tempi della crisi economica mondiale del 2009.
Dall’altra però il bastone, con il debito pubblico italiano che ha raggiunto una quota pro capite francamente difficile da sostenere: 1.890,6 miliardi di euro.

Marcegaglia: bisogna abbassare la pressione fiscale su imprese e lavoratori

Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, ha dichiarato – nel corso dell’assemblea generale di Assolombarda – che “la tenuta dei conti pubblici è stata la scelta giusta” e adesso occorre continuare su questa strada: l’obiettivo del 2014 del pareggio dei conti pubblici è fondamentale, serviranno anche scelte impopolari”.