Manovra sui conti pubblici: ecco i primi dettagli

Vediamo nel dettaglio quali sono i punti principali toccati dalla bozza sulla manovra da 24 miliardi che domani passerà al vaglio del Consiglio dei ministri. Nonostante le smentite, il condono edilizio è presente, anche se il governo lo definisce “una sanatoria catastale”, con la possibilità, per gli interessati, di dichiarare l’aggiornamento catastale con sanzioni pari ad un terzo rispetto a quelle normalmente previste.

Statuto dei lavoratori: Cgil e Uil vogliono un ruolo attivo nella modifica

Il ministro Sacconi conferma le voci relative al nuovo piano che riguarda il lavoro, previsto dal governo, specificando che si tratta di un progetto triennale, a cui poi farà seguito un disegno di legge delega che si concentrerà sullo Statuto dei Lavoratori. Sacconi, nel giorno in cui si celebra l’anniversario di questo importante strumento a difesa dei lavoratori, frutto della legge 20 maggio del 1970, ha annunciato che l’esecutivo ha intenzione di presentare questo piano solamente dopo aver avviato un costruttivo dialogo sociale e parlamentare per il semplice motivo che anche il Parlamento dovrà approvare il provvedimento, perché diventi legge.

Il governo vuole mettere mano allo Statuto dei lavoratori

Il governo intende modificare lo Statuto dei lavoratori, dopo ben 40 anni dall’entrata in vigore della legge che regola e tutela i diritti di chi lavora. Questa notizia ha provocato grandi proteste tra le file del PD e la Cgil, ma anche di Cisl e Uil.
Andiamo con ordine. E’ notizia recentissima che il ministro del Welfare ha confermato le voci che il governo vuole cambiare le norme riferite a tale statuto e che i tempi di attesa prima del provvedimento saranno abbreviati.

Lavoro: la maggior parte delle aziende sceglie la cig evitando i licenziamenti

Nonostante tutti i discorsi su una possibile ripresa e sulla fine della crisi, portati avanti dai principali rappresentati del governo, la situazione nelle aziende è drammatica: le scelte, su breve termine, sono ancora condizionate verso tagli e licenziamenti. Ad esempio, pochi giorni fa, i lavoratori di Teleperformance, hanno dato vita ad uno sciopero in due diverse città italiane (Roma e Taranto), per opporsi alla decisione aziendale di porre in stato di mobilità circa 1000 dipendenti.

Tra ripresa e coda della crisi: gli effetti negativi sempre sui lavoratori

Il 26 aprile il ministro dello sviluppo economico, Claudio Scajola, affermava ad alta voce che tutti i valori indicativi ci informano di come la crisi sia ormai finita. Lo scopo del nostro lavoro, continua Scajola, è adesso quello di ripristinare i livelli economici del 2008, anche se ovviamente necessitiamo di tempo: l’obiettivo è quello di dare una marcia in più alla ripresa per ritornare a tali livelli.

Istat: il tasso di occupazione al Sud è un problema

L’Italia che non lavora: questa potrebbe essere un’altra definizione del nostro paese. Il tasso di occupazione dell’Italia si aggira intorno al 57,5% infatti, nel corso dello scorso anno: quasi sette punti percentuali in meno in confronto alla media europea, che si attesta intorno al 64,6%. Sono dati evidenziati dall’Istat, che chiarisce come il tasso dimostri una diminuzione di oltre 1,2 punti percentuali in confronti ai dati del 2008.
Se andiamo a guardare poi i dati delle singole regioni, la stima più alta che riguarda il tasso di occupazione appartiene all’Emilia Romagna e al Trentino Alto Adige (68,5% per entrambe le regioni), mentre al terzo posto si piazza la Valle d’Aosta, con un tasso pari al 67%.

UE: cresce la differenza tra pensionati e nuovi lavoratori

Nell’Unione Europea le statistiche registrate negli ultimi tempi destano qualche preoccupazione, soprattutto in merito al rapporto tra pensionati e nuovi lavoratori. L’ufficio studi del gruppo Allianz, ha calcolato, sfruttando precedenti dati Eurostat, che nel corso di quest’anno andrà in pensione un numero di persone maggiore rispetto a quante entreranno per la prima volta sul mercato del lavoro.

Ddl lavoro: ecco le principali modifiche

Il decreto delegato legislativo sul lavoro è stato modificato. Il testo di questo provvedimento non vede più al suo interno, infatti, alcune norme tra le più significative, come ad esempio l’estensione delle Cig ordinaria. Proprio su quest’ultimo punto, il ministro del Welfare, Maurizio Sacconi, aveva subito posto il suo veto, dimostrandosi di avviso contrario, ma il prolungamento è stato eliminato lo stesso.

Cassa integrazione straordinaria: la situazione peggiore sempre di più

Nessuno si aspettava probabilmente dei dati cosi negativi, invece il quadro presentato dall’analisi dell’Osservatorio cig del sindacatao sui dati che arrivano ogni 30 giorni dall’Inps è davvero preoccupante. Innanzitutto una quota di cassa integrazione straordinaria che mai aveva toccato questi livelli, aumentata del 357,94% rispetto a marzo 2009.

Lavoro: l’obiettivo è regolarizzare online la posizione stagionale di oltre 80mila cittadini extracomunitari

E’ iniziata ieri, lunedì 29 marzo 2010, la proposta del Ministero che riguarda una procedura da eseguire on line, con l’obiettivo di regolarizzare il lavoro stagionale di oltre 80mila cittadini extracomunitari.
Il Ministero dell’Interno, riprendendo anche i dati dei flussi in ingresso, ha deciso di attuare questo provvedimento.

Un fondo da 220 mln di euro per 1750 cantieri di lavoro in Sicilia

Da oggi lunedì 29 marzo fino al prossimo venerdì 23 aprile è iniziato il tempo utile per presentare le richieste di partecipazione ad uno dei 1750 cantieri che prenderanno piede nella regione Sicilia. Tutti i dati e i documenti, a cominciare dalla dichiarazione di disponibilità, dovranno essere presentati al centro provinciale per l’impiego del comune di residenza, ma sarà anche possibile presentare la documentazione presso gli sportelli multifunzionali, che si occuperanno di redigere le graduatorie.