Lavoro: il tradizionale bollettino Istat evidenzia una situazione preoccupante

Ancora dati davvero preoccupanti riguardanti il mondo del lavoro.
L’ennesimo bollettino Istat, che indaga sul mese di marzo, indica un numero di persone che sta cercando un’occupazione pari 2,194 milioni.
Una statistica in forte aumento, di circa il 2,7% mensile e, in confronto allo scorso anno, addirittura del 12%.

Il tasso di disoccupazione generale raggiunge il livello dell’8,8%: un aumento dello 0,2% su base mensile e addirittura dell’1% in confronto a marzo dello scorso anno.
Il tasso di inattività si attesta intorno al 37,8%: una cifra che rappresenta un record, ma in negativo, perché nella storia italiana mai era stata toccata una quota simile.
Per quanto riguarda la disoccupazione giovanile, vi è stata una diminuzione dello 0,4% in confronto a febbraio, ma è in crescita addirittura di 2,9 punti percentuali rispetto a marzo 2009.
Un dato che preoccupa molto è anche il crescente numero di donne disoccupate, arrivato ormai a 1 milione e 44mila unità, con un incremento del 4,8% rispetto a febbraio e +0,9% in confronto ai dati riguardanti gli uomini.
Infine, concentriamoci sulla inattività: in questa categoria rientrano non solo gli studenti e le casalinghe, ma anche chi non lavora e non cerca un’occupazione; nel nostro paese è inattiva una persona su due (tra i 15 e i 65 anni), ma in Sicilia il dato è drammatico, con 3 persone ogni 5.

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *