Short selling: di che operazione finanziaria si tratta

Tra gli strumenti a disposizione del trader vi è quello che viene definito short selling.

LO SHORT SELLING
La vendita allo scoperto, chiamata anche short selling (o semplicemente short) oppure vendita a nudo, è un’ operazione finanziaria che consiste nella vendita, effettuata nei confronti di uno o più soggetti terzi, di titoli non direttamente posseduti dal venditore.

Brunetta: ‘Taglio Irap in 3-4 anni’. Angeletti: ‘Priorità ai lavoratori’

Renato Brunetta non ha dubbi: Giulio Tremonti è uno dei migliori, se non il migliore, ministro del Tesoro e delle Finanze che abbiamo in Europa non ci possiamo permettere di perderlo, ha affermato il ministro della funzione pubblica. Lo ha detto il ministro della funzione pubblica in un intervento all’emittente radiofonica Rtl riguardo alla possibilità di tagliare l’Irap. Tremonti – ha continuato Brunetta – ha una fortissima credibilità e la sua credibilità di ministro è la credibilità dell’Italia, è un rigorista, come lo sono io, come lo siamo tutti. Il rigore però deve essere coniugato con lo sviluppo e l’espansione.

Irap: riduzione graduale al vaglio del Governo

Per le imprese ed i lavoratori autonomi arrivano buone notizie, anche se potenziali, dal fronte della riduzione della pressione fiscale. Il Premier Silvio Berlusconi, in un messaggio letto da Gianni Letta, sottosegretario alla presidenza del Consiglio, nel corso dell’Assemblea annuale dalla Confederazione nazionale dell’artigianato, ha fatto sapere che sono allo studio misure tra cui la riduzione graduale dell’Irap.

Piani di accumulo del capitale: attenzione ai costi e a pubblicità fuorvianti

Un piccolo risparmiatore molto spesso è attratto dalle soluzioni di investimento in prodotti finanziari con una formula “a rate”; si tratta dei cosiddetti PAC, i Piani di Accumulo del Capitale, per i quali l’Associazione Altroconsumo invita a fare molta attenzione visto che non è tutto oro quello che luccica. In particolare, l’Associazione ha preso di mira le pubblicità che riguardano la promozione dei PAC, riscontrando, tra l’altro, come vengano proposti grafici poco realistici per legittimare il fatto che l’investimento a piccole dosi riesca a mediare il rischio ed a contribuire a spingere in alto i rendimenti.

Con la crisi gli italiani non si separano dalla propria banca e dalla propria compagnia assicurativa

Secondo una ricerca, presentata oggi in occasione del Forum annuale, decisivo e’ il bisogno di punti fermi di fronte ad una situazione economica difficile: quello che conta e’ la persona che offre il prodotto e la consulenza, non la compagnia. Solita banca, solita compagnia di assicurazioni. La crisi economica ha fatto perdere fiducia, ma non sembra cambiare le abitudini degli italiani. E’ quanto emerge dalla ricerca ‘Crisi e generazioni’ svolta dall’Istituto di Ricerca Gpf per Axa Mps.

Titoli Usa: convenienza garantita per gli europei

Nonostante il maxi rialzo dai minimi di 7 mesi fa, i titoli quotati a Wall Street restano molto attraenti per chi vive da questa parte dell’oceano. Complice è ovviamente il tonfo del dollaro.  Fuori dai confini americani gli investitori stanno comprando a piene mani i titoli delle societa’ dell’indice S&P500, quotate ancora a prezzi altamente vantaggiosi, approfittando del loro potere d’acquisto senza precedenti dovuto alla perdita di valore del dollaro, il cui calo sui mercati si protrae ormai da ben sette mesi.

Titoli di Stato: giù i rendimenti dei Btp quinquennali

Dopo il recente minimo storico segnato in asta dai rendimenti dei Buoni Ordinari del Tesoro (Bot) a tre mesi ed a dodici mesi, anche sui Buoni del Tesoro Poliennali (Btp) continua l’erosione degli interessi offerti ai risparmiatori. Nell’asta di ieri, infatti, il Dipartimento del Tesoro del Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato in asta quasi tre miliardi di euro di Btp, con scadenza a cinque anni, e con un rendimento lordo crollato sotto il 3%.

Fondi immobiliari: rischi e opportunità

I Fondi Immobiliari sono “fondi chiusi”
A differenza dei normali fondi di Investimento, nei quali un investitore può sottoscrivere o riscattare liberamente le quote, andando ad aumentare o diminuire le disponibilità investibili del Fondo, un “Fondo chiuso” determina in partenza la propria dimensione e, una volta raccolto tutto il denaro, non è più disponibile ad altri investitori.

Pmi: nuove intese per l’accesso al credito

Un cammino che a partire dalla convenzione nazionale sottoscritta nel 2005 punta a fronteggiare non solo gli effetti della crisi ma a favorire l’equilibrio finanziario e gli investimenti, pilastri necessari per impedire la chiusura della imprese, la riduzione dell’occupazione, ma anche per garantire condizioni utili ad assicurare un futuro alle imprese e solidità alla crescita economica.