A pochi giorni dall’Epifania pare si stiano già facendo i primi bilanci legati al Natale.
Il Natale delle spese improvvisate, del troppo cibo, e dei regali indesiderati e inaspettati.
Gli italiani risultano essere alle prese con maree di doni non graditi di cui, nel 54% dei casi ricevuti proprio dagli amici, seguiti a ruota da un 46% dei parenti, e solo dal 9% dei colleghi di lavoro.
Per le imprese italiane si può dire ormai che l’anno disastroso, il 2009, sta quasi per finire ed è un sollievo, visto che le previsioni finanziarie parlano di un 2010 migliore per le aziende del nostre paese, anche se ancora pieno di dubbi da sciogliere.
A fine anno si guarda al bilancio, si fanno i conti e si cerca di capire un modo per ottimizzare ulteriormente le risorse all’interno dell’impresa.
La crisi si fa sentire ancora, e più che mai: le famiglie fanno grandissima fatica ad arrivare a fine mese e purtroppo la conseguenza è le rate dei mutui molte volte saltano e con essa il pericolo del pignoramento della casa è sempre vicino e reale.
Nonostante quest’anno i tassi dei mutui sulla casa sono stati tra i più bassi di sempre, accadde con sempre maggiore intensità lo spiacevole fatto del pignoramento della casa.
Ormai gennaio è alle porte e i saldi sono ormai prossimi: ci sono i negozianti che li anticiperanno e le persone che andranno a fare acquisti, stanno già preparando il proprio budget da spendere, sperando di trovare sconti su sconti.
A quanto pare, secondo un’indagine condotta da Federconsumatori – Adusbef, l’anno nuovo non porterà gran belle sorprese agli Italiani che rischiano di vedersi sottrarre dall’ormai già esiguo stipendio, cospicue somme di danaro.
Ecco già pronte le prime bozze per quanto riguarda le istruzioni e i modelli delle dichiarazioni dei redditi Unico 2010 per quanto riguarda le società di persone, gli enti non commerciali e le società di capitali.
Tutti questi documenti sono già disponibili sul sito web delle Agenzie delle Entrate, accompagnati dalla versione non ancora definitiva del modello per il consolidato nazionale e mondiale.
Il ministro della giustizia Giulio Tremonti ha avuto l’occasione di parlare su alcuni punti cardine della politica che intenderà attuare il governo in materia economica e finanziaria: i due punti attorno ai quali graviteranno le varie decisioni sono lo scudo fiscale, con l’obiettivo di sfondare il muro degli 80 miliardi di euro la riforma fiscale.
Analizzando le tasse locali che i contribuenti di tutta Italia dovranno pagare nel prossimo anno, notiamo un aumento del 5,3%, con un passaggio da 106,2 a 111,8 miliardi di euro, invece le tasse statali cresceranno in percentuale dello 0,7%, poco in confronto alle altre.
Questa ricerca è contenuta in uno studio condotto da Krls NetWork of Business Ethics, su commissione da parte dell’Associazione Contribuenti Italiani.
Incredibile decisione da parte di una delle compagnie low cost più famose in Italia e in Europa: il vettore smetterà di operare temporaneamente le rotte italiane da/per gli aeroporti di Alghero, Bari, Bologna, Brindisi, Milano (Bergamo), Pescara, Pisa, Roma (Ciampino) e Trapani, dalla data del 23 gennaio 2010.
La nuova offerta di Telecom Italia riguarda un innovativo prodotto che consentirà di unire tv satellitare terrestre, webTv, video on demand, servizi di informazione online in unico “Cubo”.
Imperversa il maltempo in tutta Italia, ferrovie immobilizzate da neve e tempeste, aeroporti bloccati, voli cancellati, autostrade completamente congestionate, migliaia e migliaia di cittadini intrappolati in viaggi lunghi e difficili.
Il nuovo servizio che ricorderà, tramite dei messaggini sul cellulare, le scadenze fiscali, la data di pagamento di una multa o il canone rai, sarà presto attivo.
Si parla di gennaio, il primo servizio che rientra in questo progetto, è disponibile per le scuole e consiste nel mandare sms ai genitori nel caso in cui l’alunno sia assente da scuola.
In un momento in cui le manovre di governo puntano al rimpatrio dei capitali italiani registrati all’estero per evitare le tasse, grazie allo scudo fiscale, che ha portato dei buoni risultati per le banche del nostro paese, prosegue contemporaneamente la lotta all’evasione, all’elusione fiscale ed all’economia sommersa.
La guardia di finanza del Lazio ha diffuso dei dati molto interessanti: la principale difficoltà è stata nella lotta alle frodi all’Iva, poi è stata tenuta molto alta la soglia di attenzione per quanto riguarda l’evasione fiscale internazionale, e qui entrano in gioco i soliti paradisi fiscali.
In Sardegna si cerca un modo per venire incontro alle esigenze delle famiglie: è in sostanza un piano casa che porterà benefici non solo a chi non riesce a comprare un appartamento, ma anche a chi non riesce ad affittarlo.
La multinazionale Google sta passando abbastanza guai con la legge: nonostante sul mercato stia per lanciare il nuovo cellulare, le tasse sono sempre il problema all’ordine del giorno ,visto che adesso anche il Guardian si è messo ad accusare Google. Secondo il famoso giornale inglese infatti, Google avrebbe evaso le tasse che riguardano le entrati fiscali: la multinazionale sarebbe riuscita a deviare le sue entrate fiscali verso la sede irlandese, paese in cui le imposte britanniche sono molto minori (sono inferiori di quasi 10-20 punti percentuali).