Affitti studenteschi: stima delle città più care

Secondo stime recenti oggi circa un quarto degli studenti universitari risiedono nella stessa città sede di studi, la metà risiedono nell’ambito della Regione, egualmente ripartiti tra la propria e le altre province, il rimanente risiede in un’altra Regione.

Un terzo degli studenti universitari sono fuori sede e non pendolari stabilendosi in altre città e affrontando, come spesa prevalente, quella dell’affitto di un posto letto in un alloggio da condividere con altri studenti quando la disponibilità è minore, di una stanza singola o di un monolocale quando riescono a sostenere la spesa.
Le città più care sono Milano e Roma: a Roma si rileva una maggiore varianza dei prezzi, in particolare dei valori massimi, a Milano si evidenziano livelli medi più elevati.

I valori maggiori sono in prossimità degli atenei privati (zona Navigli a Milano, da dove è possibile raggiungere lo IULM, la Bocconi e l’Università Cattolica), zona Trieste, Nomentana, Bologna a Roma nei pressi della LUISS.
Firenze e Bologna presentano valori leggermente inferiori di Milano e Roma: a Firenze sono più cari e più diffusi come offerta i posti letto, le stanze singole raggiungono anche i 650,00 euro; appartamenti molto grandi, quattro stanze, vengono affittati anche a oltre 3.000,00 euro.

Il quadro non muta di molto se ci spostiamo in città medie dove la forte domanda da parte di studenti ha notevolmente deformato il mercato, economicamente e socialmente: i proprietari riescono a praticare alti canoni affittando un alloggio a più studenti, fenomeno che innesca un processo di aumento generalizzato anche per i residenti i quali sono espulsi da intere zone urbane.

In alcune città è frequente il fenomeno degli affitti a studenti extracomunitari (Perugia, Siena) che si traduce in un aumento del 25/30% in più rispetto a quelli per studenti italiani. Nella maggior parte dei casi non viene redatto un contratto o viene sottoscritto ma con durata minima (6/12 mesi) con la prospettiva di un rinnovo a canone rivedibile e possibilità di aumenti.

Fonte: Attico.it

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