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La spesa per una giornata al mare. Estate 2013.
Spread alimentare: altra grana per l’Italia
Gli effetti dell’aumento dell’Iva
La data fatidica del primo luglio si avvicina paurosamente, per quel giorno è previsto l’aumento definitivo dell’Iva al 22%, decisione presa dal passato governo che avrà effetti deleteri per le famiglie italiane. Uno studio dell’Adiconsum ha mostrato quali saranno gli aumenti della spesa a carico dei cittadini, un’eventualità sempre più probabile nonostante l’impegno e le promesse del ministro dell’Economia Fabrizio Saccomanni.
L’Adiconsum promuove la spesa al mercato
L’Adiconsum ha recentemente analizzato i pro e i contro della spesa al mercato, confrontando i prodotti proposti dalle bancarelle cittadine con le offerte dei supermercati, i risultati sono stati tutto sommato buoni tanto che il settore è stato promosso potendo garantire spesso sia la qualità che il risparmio.
L’incubo degli italiani: Imu-Tares-Iva
Se il governo non riuscirà a prendere gli adeguati provvedimenti, entro la fine dell’anno il più grande incubo degli italiani si concretizzerà: il fuoco incrociato dell’Imu, della Tares e dell’aumento dell’Iva provocherà una spesa di 734 euro a famiglia entro la fine dell’anno. Il calcolo è stato fatto dalla Federconsumatori, evidenziando una situazione gravissima e insostenibile per un Paese in difficoltà economica come il nostro.
Quanto ci costa la fuga di cervelli?
Negli ultimi anni l’Italia non si è certo distinta per grandi investimenti sulla ricerca, anzi la sottovalutazione di un settore così delicato continua a provocare una pesante fuga di cervelli, la notizia è che questa provoca ingenti spese. Non solo il danno ma anche la beffa, anni di politiche miopi che han lasciato emigrare i ricercatori, ci hanno fatto perdere 5 miliardi.