Il primo maggio è ormai alle porte e, come di consueto, sarà un’occasione per passare un po’ di tempo con la propria famiglia, il proprio partner o con gli amici. Avete già deciso cosa fare? Se siete ancora in alto mare con i preparativi, Risparmio in Viaggio vi darà, come sempre, una mano nella scelta.
Gli amanti della cultura inizino pure a gongolare perché stanno per tornare anche quest’anno le giornate FAI. Un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’arte che domani e dopodomani potranno dedicarsi alle bellezze storico-artistiche della propria città senza dover pagare il biglietto d’ingresso. Grazie alla manifestazione FAI, sabato 24 e domenica 25, in tutta Italia verranno aperti al pubblico ben 670 beni artistici in oltre 256 località italiane.
Il prezzo più elevato derivante dai tagli inseriti nella manovra, riguardanti i beni culturali, ricadrà sulle spalle dei comitati per le celebrazioni degli uomini illustri e i piccoli istituti di cultura presenti sul territorio. I provvedimenti, infatti, non menzionano più il taglio del 50% su ogni beneficiario: si tratta quindi, più che altro, di un’operazione mirata che possa fare economia, dando garanzie e tutela agli istituti di rilievo nazionale.
Gli istituti culturali sono probabilmente il settore più minacciato dai tagli previsti dalla manovra di governo. Nel caso in cui l’emendamento (che include la richiesta di cancellazione dei tagli oppure di farli rimanere nella percentuale del 10%, rispetto al 50% previsto dalla finanziaria) proposto dal Pd non trovasse approvazione, sarebbero davvero a rischio tanti musei e fondazioni, diversi tra loro per epoche , cultura e storia, ma accomunati dalla bellezza artistica che, nel nostro paese, è da sempre motivo di orgoglio. In base a numeri voci “di corridoio”, il ministro Bondi vorrebbe tagliare del 50% i fondi che vanno agli istituti, che però avrebbe gravissime conseguenze, come anche confermato da Lucia Zannino, della Fondazione Basso, che è anche la segretaria generale dell’Associazione degli Istituti Culturali Italiani.
Siete studenti e volete viaggiare, visitare musei, acquistare libri e andare al cinema? Certo che si può e a prezzi scontati, tutto questo è possibile grazie alla Isic card, la Carta Internazionale dello studente. La Isic Card è un documento patrocinato dall’Unesco che attesta lo status di studente e che permetterà di ottenere sconti e agevolazioni su moltissimi servizi in Italia ma anche all’estero come per esempio possono essere: ingresso ai musei, cinema, teatri, siti archeologici, trasporti, alberghi, librerie, servizi informatici, parchi di divertimento ecc. ecc.
L’appuntamento serale del 16 Maggio con il ricchissimo patrimonio artistico e culturale italiano ammirabile anche di notte è da non perdere e si inserisce nell’ambito della manifestazione nazionale “La notte dei musei”.
Umbria Family free è una progetto proposto da Fiavet e Federalberghi che permette di visitare l’Umbria a dei prezzi davvero vantaggiosi.
Una carta ricaricabile per viaggiare attraverso lo straordinario patrimonio culturale della Campania. Undici diversi itinerari dai musei ai castelli da scegliere in base al tempo di visita a disposizione. Ogni percorso può essere arricchito con l’inserimento di “plus”, eventi ed iniziative, ad un prezzo speciale.
Già molto utilizzate nel resto d’Europa le carte sconti sono oggi l’unico vero modo per un risparmio concreto quando si visita una città.