Il coraggio di cambiare

Entro il 2020 gli Usa potrebbero sostituire tutti i veicoli circolanti nel 2007 con mezzi elettrici a batteria alimentati da 73-144mila macchine eoliche da 5 MW, un numero di turbine inferiore ai 300mila aeroplani che vennero costruiti durante la seconda guerra mondiale, riducendo di un buon terzo le emissioni di CO2 degli Stati Uniti ed eliminando praticamente tutte le 15mila morti all’anno connesse all’inquinamento atmosferico veicolare.

Samsung ha presentato il cellulare full touch screen a energia solare

Al Mobile World Congress che aprirà i battenti lunedi, il chaebol coreano si farà sentire, crisi o non crisi. E nella lista di novità che ha preparato Samsung non ci sono cellulari e smartphone di ultima generazione ma, con ogni probabilità, anche il lancio di un nuovo servizio on line – che debutterà inizialmente in Inghilterra – tramite il quale scaricare applicazioni, gratuite o a pagamento, per i terminali Windows Mobile e Symbian a catalogo del produttore.

Fornire biocarburante dal sole? Adesso si può

Gli alberi utilizzano la luce del sole per assorbire l’anidride carbonica, e l’acqua come un combustibile. Si tratta di una strategia elegantemente semplice, che utilizza fonti di energia rinnovabili per milioni di anni. Perché non fare la stessa cosa, e creare combustibile dal sole? Gli scienziati stanno rapidamente sviluppando la capacità di lavorare sulla stessa linea della natura, o almeno ci provano.

Biomimesi: dalle farfalle alle celle solari

Sfogliare la banca dati di madre natura e trovare soluzioni ai problemi nei campi più disparati, dall’ottica all’informatica, dalla medicina alla moda, dall’ingegneria aerospaziale al design architettonico: è la biomimesi, tendenza che sta rivoluzionando la tecnologia mondiale e di cui ora si torna a parlare in riferimento all’innovativa accoppiata farfalle/energia solare.

La classifica delle fonti alternative

Uno studio della Stanford University fa i conti di benefici e impatti delle varie fonti alternative ai combustibili fossili tradizionali. Il più conveniente risulta essere l’eolico, seguito da solare a concentrazione e geotermia. Bocciati nucleare, carbone “pulito” ed etanolo.