Il prezzo della benzina rispetto a qualche mese fa sta attraversando un momento di leggera contrazione. Solo rispetto a qualche settimana fa emerge con chiarezza una sorta di stabilizzazione dei prezzi che però, continua ad essere particolarmente onerosa per noi poveri automobilisti.
consigliamo quindi a tutti coloro che volessero contenere le spese di procedere ad una manutenzione periodica del proprio veicolo durante tutto l’anno ed in particolar modo in inverno.
Durante lastagione invernale invernale infatti, esiste un’altra strategia in grado di abbassare i costi del carburante: l’uso di pneumatici invernali in quanto rappresentano -infatti- un ottimo vantaggio sia per quanto attiene alla sicurezza stradale (mai troppa in invero data la presenza sulle nostre strade di ghiaccio, neve e pioggia) che in termini di costi.
Utilizzare questa tipologia di pneumatico infatti, aiuta a mantenere una maggiore aderenza sulla strada, comportando così un minor utilizzo di carburante ed una maggiore padronanza dell’automobile.
Cambiare il tipo di pneumatico in base alle stagioni, inoltre, pernette di conservare al meglio anche lo stato di salute dei pneumatici stessi, diminuendone sostanzialmente l’usura, senza contare gli effetti positivi (sia per consumo che per manutenzione) ottenibili nel corso dei mesi. Importante sapere che l’utilizzo di gomme sgonfie contribuisce ad uno spreco di carburante che va da un minimo del 3% fino ad un massimo dell’ 15% .
L’utilizzo dei pneumatici invernali, secondo alcune statistiche, porta nelle tasche degli automobilisti, risparmi pari a circa 40 euro annuali senza contare i benefici derivanti da una maggiore stabilità del veicolo, da un minor impatto ambientale e da una ridotta usura dell’automobile.
