Ue: presentato il nuovo piano sulle banche

Un piano che vada a proteggere il risparmiatore, che non si può permettere di lasciare per strada neanche un euro o, allo stesso modo, non deve subire perdite minime dall’affondo di una banca: è la regola fondamentale su cui si fonda la nuova normativa in fase di presentazione dal commissario Ue al Mercato interno, ovvero Michel Barnier, che dà una tutela maggiore, soprattutto per quanto riguarda le garanzie per i titolari di depositi bancari.

Scadenzario Fiscale 15 e 16 Luglio

Numerose sono le scadenze fiscali che si avvicendano ogni mese, e non di rado capita che i ritmi frenetici della vita moderna ci portano a dimenticare alcune date importanti rischiando di farci incorrere in spiacevoli inconvenienti fino a farci rischiare, addirittura, l’applicazione di vere e proprie sanzioni pecuniarie tal volta anche molto salate.

Riportiamo allora qui di seguito il calendario delle principali scadenze a partire dalla metà del mese di Luglio.

Le Regioni chiedono lumi a Napolitano

Continuano senza sosta le proteste delle regioni nei confronti della finanziaria che il governo varerà nei giorni a venire.
I diplomatici italiani hanno da poco confermato lo sciopero previsto per il 26 luglio, sostenendo che è in atto un vero e proprio “smantellamento” della Farnesina, mentre il presidente della Conferenza delle Regioni, Vasco Errani, lancia un grido di allarme direttamente al Capo dello Stato Napolitano, per sottolineare un’altra volta come i governatori siano assolutamente convinti a rimettere le deleghe.

Stanziato un nuovo fondo per prevenire l’usura

La crisi economica abbattutasi sull’Italia ( e sul resto del mondo) due anni fa ha certamente lasciato un segno, una sorta di cicatrice inflitta ad una popolazione che, a distanza di due anni, ancora non smette di rivelare forti segni di debolezza economica.

Una crisi che ha fortemente compromesso non solo i bilanci di imprese o grandi aziende, ma anche di piccoli nuclei familiari sempre più coinvolti in una difficile gestione delle spese mensili,

Cala il reddito disponibile delle famiglie italiane

Il reddito delle famiglie italiane prosegue nel costante trend di diminuzione. Ancora colpa della crisi economica, che continua a pesare sulle spalle degli italiani. In base a quanto contenuto nel consueto rapporto stilato dall’Istat, nei primi tre mesi del 2010 le famiglie italiane hanno registrato una contrazione sia del risparmio che del reddito. In particolar modo, il reddito disponibile delle famiglie italiane, subisce un calo dello 0,2% in confronto ai dati registrati nel trimestre precedente.

Ania: la manovra penalizza le imprese assicuratrici

La manovra finanziaria penalizza fortemente le imprese assicuratrici: è quanto sostenuto dal presidente dell’Ania, Fabio Cerchiai, che ha etichettato come un “grave errore” l’emendamento alla manovra che contiene un rialzo dell’Ires sulle spalle delle compagnie assicuratrici.
Secondo il presidente di Unipol, Pierluigi Stefanini, si tratta di una misura che va solamente a discapito dei risparmiatori e quindi, in questo periodo, non è davvero necessaria.

Governo-Regioni: Tremonti dice no e salta l’accordo

Ha i contorni del clamoroso, quanto accaduto ieri nell’incontro tra i rappresentanti delle Regioni e il Governo: l’accordo è saltato, ma si è trovata un’intesa con i Comuni. Una riunione che si è svolta lungo più di un’ora e mezza, al cui termine, ha visto i presidenti delle Regioni che sono arrivati in sala stampa per esprimere tutto il loro malcontento. Le parole di Vasco Errani, presidente della Conferenza delle Regioni, “L’esito è stato molto negativo”, non lascia spazio a molte interpretazioni, annunciando anche un appello al Quirinale.

Ocse: disoccupazione ai massimi dal Dopoguerra

Le statistiche a volte sono davvero pesanti da digerire. Anche questa, stilata dall’Ocse, che riguarda la disoccupazione e i salati ha confermato come la situazione a livello internazionale sia attraversando un momento delicato. E’ partito dal livello più basso mai toccato in 28 anni, ovvero il 5,8% al termine del 2007, il tasso di disoccupazione ha registrato una terribile impennata, fino ad arrivare al vertice, il punto massimo dal dopoguerra ad oggi, dell’8,7%, nei primi tre mesi del 2010, che in pratica rappresenta circa 17 milioni di persone senza lavoro in più.

Calano a picco reddito e risparmio delle famiglie in Italia

Sono sempre più in discesa, nel nostro paese, il reddito disponibile e il risparmio delle famiglie: in calo continuo due tra i principi fondamentali per definire le prospettive di sviluppo e della ripresa economica. In base alle ultime statistiche effettuate dall’Istat, nei primi tre mesi del nuovo anno, il reddito è calato dello 0,2% in valori correnti in confronto al trimestre precedente e addirittura di 2,6 punti percentuali rispetto al 2009.

Manovra: il governo incontra le regioni ma non vuole modificare i tagli

Altre ventiquattro ore si frappongono all’interno dei termini previsti per la manovra finanziaria.
La manovra sarà presentata all’esame del Senato il prossimo martedì, mentre il voto di fiducia sarà due giorni dopo.
Un rinvio che consente di iniziare la discussione sul testo, successivamente all’atteso incontro tra Berlusconi e i rappresentanti degli enti locali, che si terrà domani alle 11.

Compilazione modello Unico: come evitare gli errori più comuni?

Quando si procede alla compilazione del Modello Unico è molto facile incappare in piccoli errori o in alcune fastidiose omissioni che potrebbero compromettere la corretta consegna del modello in questione allungando automaticamente la seccante trafila del processo di dichiarazione, in quanto una volta vagliato il documento e scovato l’errore, bisogna comunque compilare nuovamente un modello di rettifica e trasmetterlo di nuovo all’Agenzia delle Entrate.

Federconsumatori: serve un altro tipo di manovra economica

E’ assolutamente necessario un insieme di provvedimenti che tendano al risanamento e al rilancio: è quanto chiedono a gran voce i consumatori. Questi ultimi, allarmati dagli ultimi dati diffusi dall’Istat sulla netta riduzione dei consumi, sottolineano come la situazione è molto pericolosa, in particolare per i lavoratori, pensionati e chi consegue un reddito fisso.

Manovra: tagli flessibili per regioni virtuose e niente modifica alla soglia di invalidità

Domani verrà dato il via all’esame in Senato sulla manovra economica del governo, mentre la decisione finale verrà presa nella settimana successiva, mercoledì 14. E’ quanto stato accordato nella conferenza dei capigruppo che si è tenuta a Palazzo Madama. Nello stesso tempo, proprio prima della grande protesta organizzata dalle associazioni dei disabili, in seguito alle critiche per alcune norme presenti all’interno della finanziaria, il governo fa un passo indietro e dà la conferma che la norma che porterebbe la soglia di invalidità dal 74 all’85%, percentuale utile per poter avere il relativo assegno, non entrerà in vigore: l’emendamento è già stato depositato nella commissione Bilancio del Senato.