• Home
  • Chi Siamo
  • Trading on line
  • Voli e Vacanze
  • Mutui
  • Assicurazioni
  • Links
facebook
email
Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi
Ufficio Discount: il discount per l’ufficio
Postaprotezione infortuni: un piano tariffario per ogni esigenza
Redditi dichiarati dai Comuni italiani
Naspi: la nuova disoccupazione
Napoli si riprende il primato turistico, boom di turismo durante i ponti
  • Ambiente ed Energia
    • Petrolio e combustibili
  • Assicurazioni
  • Banche
    • Prestiti e Mutui
  • Borsa e Finanza
    • Forex
  • Casa ed Immobili
  • Lavoro ed Imprese
    • Formazione

Deutsche Bank, perdite per 3,9 mld. Lo Stato entra nel capitale

15 Gen 2009
sundance
Borsa e Finanza, Notizie, Risparmi

Dopo l’ingresso in Commerzbank, lo Stato tedesco entra in un altro colosso del credito. La Deutsche Postbank, controllata pubblica per il 31%, ha siglato oggi un accordo con Deutsche Bank che sancisce il suo ingresso nel capitale della prima banca tedesca con una quota dell’8 per cento. L’istituto guidato da Josef Ackermann acquisterà in una prima fase il 22,9% di Postbank, che a sua volta rileverà l’8% della più grande banca commerciale tedesca. L’operazione conferma così l’atteso ingresso, sia pure indiretto, dello Stato nella Deutsche Bank.

La notizia arriva nel giorno in cui Deutsche Bank, primo gruppo bancario della Germania, ha comunicato al mercato una perdita da 3,9 miliardi per l’insieme del 2008. Il contesto di crisi generale si è fatto sentire in maniera particolarmente accentuata sulle «attività sul mercato del credito, sui prodotti derivati e sull’azionario». In ogni caso Deutsche Bank prevede di versare comunque un dividendo per il 2008, pari a mezzo euro per azione. Inoltre la banca afferma di aver «considerevolmente ridotto» la sua esposizione sui crediti a rischio, che dagli 11,9 miliardi della fine del terzo trimestre sono ora diminuiti a sono un miliardo.

L’ingresso dello Stato in Deutsche Bank era stato annunciato da indiscrezioni stampa nei giorni scorsi. Dietro l’operazione alcuni commentatori hanno visto l’intenzione di aiutare la nascita di un nuovo grande polo bancario nazionale in un momento di grave crisi finanziaria ed economica.

Fonte: Ilsole24ore

Commerzbank, crediti a rischio, credito, crisi, Deutsche Postbank, esposizione



Commenti



Articoli collegati

  • Banche al tappeto ma ad arricchirsi sono stati soprattutto i banchieriBanche al tappeto ma ad arricchirsi sono stati soprattutto i banchieri
  • Mutui: i bassi tassi spingono forte il variabile Mutui: i bassi tassi spingono forte il variabile
  • Turismo: viaggi subito, paghi in 6 mesi a tasso zeroTurismo: viaggi subito, paghi in 6 mesi a tasso zero
  • Arriverà anche in Italia la Banca dei ‘poveri’Arriverà anche in Italia la Banca dei ‘poveri’
  • Tra il 1999 e il 2008 i canoni sono aumentati del 130%Tra il 1999 e il 2008 i canoni sono aumentati del 130%
About the Author

Facebook

Articoli più letti

  • Mutui cointestati. Cosa a... 0 comments
  • Ina Assitalia – Eur... 0 comments
  • 500 distributori di deter... 0 comments
  • Rc Auto: Arriva l’a... 0 comments
  • Tim: 50 sms gratuiti al g... 0 comments
  • Assicurazioni Generali &#... 0 comments
  • Pasqua e pasquetta a Pomp... 0 comments
  • “Mal di scuola”: come aff... 0 comments
  • Isola d’Elba e Sardegna:... 0 comments
  • Earth: il film sulle bell... 0 comments