Deutsche Bank, perdite per 3,9 mld. Lo Stato entra nel capitale

Dopo l’ingresso in Commerzbank, lo Stato tedesco entra in un altro colosso del credito. La Deutsche Postbank, controllata pubblica per il 31%, ha siglato oggi un accordo con Deutsche Bank che sancisce il suo ingresso nel capitale della prima banca tedesca con una quota dell’8 per cento. L’istituto guidato da Josef Ackermann acquisterà in una prima fase il 22,9% di Postbank, che a sua volta rileverà l’8% della più grande banca commerciale tedesca. L’operazione conferma così l’atteso ingresso, sia pure indiretto, dello Stato nella Deutsche Bank.

La notizia arriva nel giorno in cui Deutsche Bank, primo gruppo bancario della Germania, ha comunicato al mercato una perdita da 3,9 miliardi per l’insieme del 2008. Il contesto di crisi generale si è fatto sentire in maniera particolarmente accentuata sulle «attività sul mercato del credito, sui prodotti derivati e sull’azionario». In ogni caso Deutsche Bank prevede di versare comunque un dividendo per il 2008, pari a mezzo euro per azione. Inoltre la banca afferma di aver «considerevolmente ridotto» la sua esposizione sui crediti a rischio, che dagli 11,9 miliardi della fine del terzo trimestre sono ora diminuiti a sono un miliardo.

L’ingresso dello Stato in Deutsche Bank era stato annunciato da indiscrezioni stampa nei giorni scorsi. Dietro l’operazione alcuni commentatori hanno visto l’intenzione di aiutare la nascita di un nuovo grande polo bancario nazionale in un momento di grave crisi finanziaria ed economica.

Fonte: Ilsole24ore

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *