Nuova Analisi della Banca d’Italia sull’andamento di mutui e prestiti

Si profilano nuovi scenari nel mondo dei prestiti,  pare infatti che,  in seguito all’analisi condotta dalla Banca d’Italia sulle economie regionali,  siano emerse nuove tendenze adottate da famiglie ed imprese.
Da quanto stimato nel lavoro  in questione,  le famiglie italiane accendono sempre meno mutui, mentre le imprese tornano ad affidarsi ai prestiti, soprattutto al sud.

Lo studio è stato condotto su un campione di 400 banche,  e sono stati presi in analisi dati e indicatori attinenti al 2009, che hanno palesato un forte aumento della domanda di prestito da parte delle aziende seriamente compromesse dalla crisi,  tanto che già nel primo semestre del 2009 si poteva assistere ad una leggere flessione che ha registrato una continua crescita in tutto il secondo semestre.

Pare che i punti nevralgici siano situati soprattutto tra le imprese del Sud e del Centro,  che hanno segnalato dati certamente più elevati rispetto a quelli registrati nelle restanti aree, mentre pare,  perlopiù che l’irrigidimento bancario si sia gradatamente alleggerito nel corso dell’anno,  coinvolgendo pian piano tutte le regioni,  infatti si attesta che anche le banche più restie a concedere crediti,   verso la fine del 2009, hanno ammorbidito la propria politica,  annullando sostanzialmente le differenze tra le varie compagnie bancarie,  benché le imprese abbiano scelto istituti di piccola taglia per finanziare le proprie attività.

Dati statistici sulle famiglie
,  invece,  rivelano che nel secondo semestre del 2009, si è verificato un forte e consistente calo delle domande per accedere all’accensione del mutuo,  a differenza del credito a consumo che ha registrato un discreto aumento,  salvo nelle regioni del Nord Est.

Altro dato accertato è che i criteri adottati dalle banche per concedere i finanziamenti si sono progressivamente allentati nel corso dell’anno,  anche se una maggiore cautela si è potuta riscontrare soprattutto nelle regioni centro-meridionali nonostante l’incalzante richiesta da parte delle aziende.

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