“Un giorno per il futuro”, la previdenza spiegata agli studenti

Un giorno per il futuro”. E’ questo il titolo della “Giornata annuale per la diffusione della cultura previdenziale tra i giovani” promossa dal Ministero del Lavoro in collaborazione con quello dell’Istruzione.

Un modo più diretto ed efficace per arrivare a fornire informazioni utili su quelli che saranno i contribuenti (e pensionati) del futuro, ossia gli studenti.

Assegno per nucleo familiare e maternità: quali i requisiti per accedervi?

Mediante circolare nr. 56 del 23 marzo 2011, l’INPS ha recentemente comunicato i nuovi importi riguardanti gli assegni per il nucleo familiare e di maternità erogati dagli uffici comunali con annessi limiti di reddito per poter accedere a tale opportunità: In seguito alle modifiche apportate dall’ente in questione -quindi- per tutti quelli che rientrano nei limiti di reddito fissati, l’importo ottenibile è di euro 131,87.

Inps: quali sono i moduli necessari per l’invalidità civile e la pensione sociale?

Come oramai tutti sapranno, l’INPS si serve dei famosi Centri di Assistenza Fiscale (CAF) per procedere alle operazioni di verifica, conseguimento e trasmissione telematica di tutte le autocertificazioni e degli annessi documenti che i vari invalidi civili e i relativi detentori di pensione sociale o assegno sociale sono tenuti ad inviare annualmente al fine di sottoporre la loro posizione al vaglio dei vari requisiti che danno diritto alle relative prestazioni.

La totalizzazione dei contributi: che cos’è? Come ottenerla?

Ottenere la pensione è un diritto per tutti i lavoratori: dopo tanti anni di sospirato lavoro è giusto godersi i frutti delle proprie fatiche. Ma i lavoratori che hanno versato i loro contributi in casse diverse, in vari fondi previdenziali, come devono comportarsi? Si possono sommare tra di loro le varie anzianità?

La risposta è certamente positiva: in questo modo sarà possibile fruire di un’ unica pensione di invalidità o vecchiaia. E’ un’ operazione completamente gratuita e il nome preciso è totalizzazione.

Inps: arrivano nuovi servizi online

Il progetto di potenziamento dell’Inps, Istituto Nazionale per la Previdenza Sociale, per quanto attiene ai servizi online che permetteranno presto ai pensionati e ai vari contribuenti  di poter controllare la propria condizione pensionistica e di poter effettuare ogni tipo di operazione comodamente da casa o dal proprio posto di lavoro senza doversi necessariamente recare nelle sedi fisiche dell’istituto.

Un percorso iniziato giù qualche tempo fa e che pare procedere a ritmo piuttosto serrato, ultima novità in ordine di tempo attiene all’istituzione di un  nuovo servizio “postale” attraverso cui verificare in maniera attenta e dettagliata la propria corrispondenza telematica.

Anno 2050, pensioni sotto i 450€

La pensione è un miraggio, non scopriamo niente di nuovo, ma noi vogliamo tenere alto il nome del nostro sito e lo facciamo mettendovi in guardia, i giovano devono cominciare a risparmiare perché la pensione non la vedranno se non con il binocolo, uno studio dell’Università di Bologna ha messo a nudo una inquietante verità che era sulla bocca di tutti.

Inps, anche la Laurea diventa un lavoro: come riscattare gli anni di studio

A quanto pare da oggi anche la Laurea viene riconosciuta a livello previdenziale, difatti è possibile riscattarla e trasformarla in contributi Inps.

La notizia di tale possibilità è contenuta proprio sul sito dell’Istituto nazionale di previdenza sociale dove altresì viene spiegato in maniera facile e comprensibile quali siano le procedure da seguire,  le condizioni da verificare e i moduli da compilare.

Inps: forte aumento della Cig in deroga

Da gennaio a settembre, l’Inps ha comunicato di aver dato il via libera alle aziende per quanto riguarda l’autorizzazione di 826,4 milioni di ore di cassa integrazione, con un aumento pari a circa il 60,5% in confronto allo stesso periodo del 2009.
Questo esagerato incremento si deve attribuire, seppur in parte, ad una fattore già identificato.

Pensioni: a luglio nessuna fuga secondo i dati dell’Inps

L’ormai imminente trasferimento alla finestra unica per quanto riguarda la pensione di vecchiaia e di anzianità, non ha ancora avuto effetti sulle decisioni dei lavoratori circa la possibilità di chiudere in anticipo il rapporto di lavoro. E’ quanto comunicato dall’Inps, che pochi giorni fa ha pubblicato i dati che si riferiscono alle domande di pensionamento di anzianità, in seguito all’apertura della nuova finestra di luglio. In questa prima parte di 2010 (luglio compreso), le uscite dal rapporto di impiego per pensionamento hanno subito un rallentamento di circa 16 mila unità in confronto a quelle previste: 131 mila contro 147700.

Cassa integrazione in forte aumento a luglio

Nel mese di luglio ritorna ad aumentare la cassa integrazione: infatti, le richieste di cig hanno subito un balzo pari al 9,8% in confronto al mese precedente, eliminando in questo modo i cali che si erano registrati nei precedenti mesi.
L’aumento, in confronto al 2009, è stato intorno al 28,4% con una cifra totale pari a 113,7 milioni di ore di cassa autorizzate.

Inps: controlli a tappetto sugli invalidi

E’ ormai iniziato la fase di controllo delle invalidità civili per il 2010: più di centomila controlli che andranno a scandagliare i titolari di assegni di accompagnamento e assegni mensili, che sono stati deliberati entro la data del 31 marzo 2007. Quindi le categorie escluse da questa serie di controlli saranno gli over 67, i pensionati sociali e tutte quelle persone che sono affette da specifiche patologie, definiti dal decreto ministeriale del 2007, ovvero i ciechi e i sordi alla nascita, chi è affetto da patologie congenite, genetiche, oncologiche, cardiache e in tutti gli altri casi previsti.

Inps: per la prima volta nel 2010 cala la cassa integrazione

Il mese di aprile porta una ventata di novità e qualche sorpresa, almeno per quanto riguarda la cassa integrazione.
Secondo il rapporto mensile dell’Inps, per la prima volta nel 2010,vi è una diminuzione congiunturale delle richieste che riguardano la cassa integrazione.
L’istituto sottolinea come, in confronto al mese precedente, ad aprile vi sia stato un effettivo calo delle ore autorizzate, intorno al 5,7%, con la quota totale che passa da 122,6 milioni a 115,6 milioni.