L’incubo degli italiani: Imu-Tares-Iva

Aumento dell'IvaSe il governo non riuscirà a prendere gli adeguati provvedimenti, entro la fine dell’anno il più grande incubo degli italiani si concretizzerà: il fuoco incrociato dell’Imu, della Tares e dell’aumento dell’Iva provocherà una spesa di 734 euro a famiglia entro la fine dell’anno. Il calcolo è stato fatto dalla Federconsumatori, evidenziando una situazione gravissima e insostenibile per un Paese in difficoltà economica come il nostro.

Luce e gas, rincari in vista

Dalla prossima settimana scatteranno nuovi aumenti per le bollette di luce e gas che sostanzialmente porteranno l’Italia fuori dal mercato europeo visto che nelle altre principali nazioni invece la tendenza è quella di abbassarle. Così invece di venire incontro alle esigenze delle famiglie si rischia di affossare ancora di più le finanze dei consumatori.

Matrimonio, un business poco low cost

In tempo di crisi ci si deve industriare, anche per quello che in molti considerano il giorno più bello della loro vita. Parliamo di matrimonio e delle spese che comporta al giorno d’oggi, quando molte coppie cercano di renderlo sempre più low cost, cercando soluzioni in proprio anche se sono sempre di più quelli che si rivolgono ad una figura professionale come il wedding planner.

Spese per i bebè, costi insostenibili

La premessa è doverosa: le spese per i figli, specie se nell’età dell’infanzia, sono un investimento per il futuro. Ma in questo 2012 rischiano di pesare non poco sull’economia delle famiglie italiane, se, come ha calcolato Federconsumatori, solo nel primo anno di vita di un bambino si arriveranno a spendere dai 6mila ai 13mila euro.