Risparmio energetico, un italiano su tre ci pensa

Il tema dell’efficienza energetica, soprattutto se collegato al risparmio, sembra stare sempre più a cuore agli italiani. Infatti come ha rivelato un sondaggio di Fondazione Impresa almeno un italiano su quattro si dimostra interessato a conoscere la classe energetica degli edifici in cui abita e uno su tre (pari al 30,9%) negli ultimi tempi ha effettuato lavori per riqualificare la casa.

Consumo energetico, etichette su più prodotti

Sei un imprenditore e vuoi sapere quanta energia consuma un macchinario prima di acquistarlo, onde evitare di ricevere una bolletta più stratosferica del previsto? E’ al varo dalla Commissione Europea la possibilità futura di etichettare altri oggetti che comportano l’ utilizzo dell’ energia elettrica come macchinari industriali, commerciali e di altre categorie.

Attestato di Qualificazione energetica: non serve se si passa da impianti di climatizzazione invernale a impianti dotati di caldaie a condensazione

Per poter beneficiare della detrazione del 55% (art.1, commi 20-24, della Legge 24 dicembre 2007, n.244) viene meno l’obbligo, da parte del contribuente, di acquisire l’attestato di qualificazione energetica, relativamente agli interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione.

Senza l’attestato di certificazione energetica è legittima la richiesta di risoluzione del contratto e di risarcimento danni

Com’è ormai noto il 1° luglio è scattato l’obbligo per i venditori di immobili di consegnare ai compratori al momento del rogito, oppure anche successivamente previo accordo tra le parti non essendo ciò previsto legislativamente a pena di nullità del contratto di vendita, l’attestato di certificazione energetica (ACE) dell’immobile compravenduto, ai sensi dell’articolo 6, comma 1-bis, lettera c) del d.lgs. n.192/2005, come successivamente modificato dal d.lgs. n.112 del 2008.

Schermatura delle finestre dal sole: nuovi obblighi

I nuovi obblighi sono dettati dal Dpr 2 aprile 2009, n. 59: tende o pellicole obbligatorie nei nuovi stabili e nelle ristrutturazioni che coinvolgano la facciata. Le prescrizioni riguardano tutti gli edifici esistenti, tranne quelli artigianali, industriali e adibiti ad attività sportive, comprese quindi anche le residenze.

Comune di Parma: incentivi per nuove facciate degli edifici impianti rinnovabili

Migliorare la qualità degli edifici storici, premiando chi decide di ristrutturare la propria facciata o di usare fonti di energia rinnovabili per la propria abitazione. E’ l’obiettivo degli incentivi adottati dal Comune di Parma per assicurare a tutti i soggetti (proprietari, acquirenti, imprese edili) che intervengono sul patrimonio edilizio vecchio e nuovo, la possibilità di acquisire vantaggi per realizzare interventi di miglioramento della qualità dell’edificio, di efficienza energetica, di sostenibilità ambientale.