Consumi in calo anche ad aprile

Calo dei consumi anche ad aprileNon arrivano segnali positivi dall’indicatore sui consumi della Confcommercio, il mese di aprile ha fatto registrare l’ennesimo calo, è il diciassettesimo negli ultimi venti mesi. Si tratta dell’ennesimo segnale d’allarme, negli ultimi mesi l’Italia ha perso troppo tempo e le misure economiche prese si sono rivelate ancora inadatte per la ripresa economica. C’è tanta attesa per le decisioni del governo Letta.

Quanto ci costa Sanremo? Storia dei conti del Festival

Come ogni anno è in arrivo l’evento musicale più amato dalle famiglie italiane, martedì 12 febbraio avrà inizio il sessantatreesimo Festival di Sanremo. C’è molta attesa tanto per gli artisti in gara quanto per l’inedito duo di presentatori, Fabio Fazio e Luciana Littizzetto terranno le redini delle cinque serate che culmineranno nella finale di sabato.

Tares rinviata, prima rata a luglio

Finalmente è arrivata una notizia che fa tirare un sospiro di sollievo alle famiglie italiane: il pagamento della prima rata della Tares, la nuova tassa sui rifiuti, è slittato da aprile a luglio 2013. A questo punto tra gli italiani c’è chi sogna in un prossimo addolcimento del peso dell’imposta, speranza ben riposta date le imminenti elezioni politiche che sono la causa prima della decisione presa ieri in parlamento dal Senato.

Caro vita alle stelle, ecco gli aumenti del 2013

Che nessuno si aspettasse che con il nuovo anno si risolvessero tutti i problemi di natura economica in Italia è un dato assodato, ma che addirittura le cose peggiorassero con un ulteriore aggravarsi della crisi era opinione di pochi. In realtà le speranze degli italiani, in buona parte legate alle imminenti elezioni politiche, sono dure a morire.

Un 2013 di crisi e difficoltà per gli italiani

L’ennesima analisi firmata Coldiretti-Swg è stata lapidaria nel dissolvere tutti i buoni propositi degli italiani per l’anno nuovo. La crisi economica e i suoi effetti non sembrano voler passare, anzi, nei prossimi dodici mesi la situazione economica del 48% delle famiglie italiane peggiorerà mentre solo il 10% beneficerà di modesti miglioramenti. Congiunture sfavorevoli, aumento delle tasse e crescita dell’inflazione sono solo alcuni dei motivi di tali conclusioni.