IRPEF: le soglie di esenzione

A seguito di una proroga inserita nella Legge Finanziaria 2008, per il triennio 2008-2010 rimangono valide le soglie di esenzione dal pagamento dell’imposta sul reddito delle persone fisiche (IRPEF), per i lavoratori dipendenti, quelli autonomi ed i pensionati, nell’ambito dei cinque scaglioni di imposta in vigore dal 1° gennaio 2007.

Ne consegue che tutti coloro che per il 2008 hanno conseguito redditi inferiori alle soglie di esenzione prefissate, in sede di dichiarazione dei redditi non saranno chiamati a pagare alcuna imposta sul reddito. In particolare, per i lavoratori dipendenti la soglia di esenzione dell’IRPEF è fissata in 8.000 euro per periodi di impiego che devono coincidere con l’intero anno solare.
 
In precedenza, invece, la soglia di esenzione per i lavoratori dipendenti era pari a 7.500 euro; per i pensionati, con un’età inferiore ai 75 anni, il limite di esenzione dall’IRPEF è di 7.500 euro rispetto ai 7.000 fissati prima del 2007 con i vecchi scaglioni. Se invece il pensionato ha un’età superiore ai 75 anni, il limite di esenzione sale a 7.750 euro. I livelli di esenzione dall’IRPEF sono anche funzione del numero di componenti familiari a carico, ragion per cui l’area di esenzione può crescere in funzione del coefficiente familiare.
 
Per quanto riguarda invece coloro che percepiscono redditi da lavoro autonomo, la soglia di esenzione dal pagamento dell’IRPEF è di 4.800 euro rispetto ai 4.500 euro fissati con i vecchi scaglioni; in tale categoria di soggetti esenti, rientrano le persone fisiche in possesso di partita IVA oppure quei soggetti che, rispettando i limiti, nel corso dell’anno hanno effettuato prestazioni di lavoro di tipo occasionale.

Fonte: Vostrisoldi.it

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *