• Home
  • Chi Siamo
  • Trading on line
  • Voli e Vacanze
  • Mutui
  • Assicurazioni
  • Links
facebook
email
Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi
Ufficio Discount: il discount per l’ufficio
Postaprotezione infortuni: un piano tariffario per ogni esigenza
Redditi dichiarati dai Comuni italiani
Naspi: la nuova disoccupazione
Napoli si riprende il primato turistico, boom di turismo durante i ponti
  • Ambiente ed Energia
    • Petrolio e combustibili
  • Assicurazioni
  • Banche
    • Prestiti e Mutui
  • Borsa e Finanza
    • Forex
  • Casa ed Immobili
  • Lavoro ed Imprese
    • Formazione

Benzina: i ribassi procedono molto lentamente

14 Lug 2009
sundance
Petrolio e combustibili, Risparmi, Soldi

Ennesimi ribassi-beffa da parte delle compagnie petrolifere che, stavolta, diminuiscono i prezzi di 15 millesimi (pari ad “addirittura” 1 centesimo e mezzo!). A parità di cambio, oggi il petrolio è al disotto dei 60 Dollari al barile (-15% rispetto alle scorse settimane) e le quotazioni della benzina (Platts) è diminuita, nelle ultime settimane, anch’essa del 15%.

I prezzi dei carburanti, invece, diminuiscono, con una lentezza estenuante, di 1 centesimo alla volta, o 10 millesimi che dir si voglia, (totalizzando, finora, solo 2 centesimi di riduzione).
Riduzioni del tutto insufficienti, se si calcola che, invece, dovrebbero raggiungere i 7 centesimi di Euro al litro, facendo attestare il prezzo della benzina a 1,21-1,22 Euro al litro. Stessa riduzione dovrebbe riguardare il gasolio.
“Torniamo a chiedere al Governo di agire per frenare le speculazioni” – dichiarano Rosario Trefiletti ed Elio Lannutti, Presidenti di Federconsumatori ed Adusbef.

Infatti, ammettendo che i ribassi di 2 centesimi al litro siano effettivamente avvenuti nella maggior parte dei distributori (cosa a cui non crediamo, poiché, da campione preso in esame dall’Osservatorio Federconsumatori, molti distributori si collocano ancora al di sopra di 1,27 Euro al litro, e cioè da 1,29 ad addirittura 1,33), vi sono ancora, ben 5 centesimi di troppo sui prezzi dei carburanti, che equivalgono, per gli automobilisti, ad una maggior spesa annua, per i carburanti, di almeno 60 Euro per costi diretti, e di ulteriori 54 Euro per costi indiretti, dovuti alle ricadute sul tasso di inflazione.
È necessario, pertanto, intervenire su più fronti, a partire dalla razionalizzazione dell’intera filiera petrolifera (dalla produzione al consumo) e dall’ormai indispensabile liberalizzazione del settore, attraverso l’apertura della vendita anche alla grande distribuzione.

Fonte: Federconsumatori.it

Auto e Motori, benzina, carburanti, compagnie, Energia e Ambiente, gasolio, petrolio, prezzi, Soldi



Commenti



Articoli collegati

  • Benzina: con l’esodo estivo evidenti e ingiustificati rincariBenzina: con l’esodo estivo evidenti e ingiustificati rincari
  • Benzina: tagli ambigui e insoddisfacenti ai prezziBenzina: tagli ambigui e insoddisfacenti ai prezzi
  • Benzina: il costo cresce in maniera spropositataBenzina: il costo cresce in maniera spropositata
  • Benzina: costa troppo e i prezzi in Italia sono i più altiBenzina: costa troppo e i prezzi in Italia sono i più alti
  • Rincari benzina: Scajola convoca le compagnie petrolifereRincari benzina: Scajola convoca le compagnie petrolifere
About the Author

Facebook

Articoli più letti

  • Cassa integrazione: il 16... 0 comments
  • Per ridurre i consumi del... 0 comments
  • Cultura gratis per la Fes... 0 comments
  • Aumentano i fallimenti in... 0 comments
  • Modello Unico 2009: le im... 0 comments
  • Dal 5 ottobre scattano i... 0 comments
  • Sanzioni più severe per i... 0 comments
  • Accordo Trenitalia-Legamb... 0 comments
  • Come segnalare la pubblic... 0 comments
  • Accise sui liquori, dicia... 0 comments