Il sistema dei buoni pasto a forte rischio

Il grido d’allarme è stato lanciato: nel caso in cui non si riesca a trovare una soluzione a breve, il sistema dei buoni pasto rischia davvero di terminare in un un tunnel senza uscito.
E’ Aldo Cursano a far preoccupare tutti i lavoratori (circa 2,2 milioni) che sfruttano ogni giorno il meccanismo dei buoni pasto per mangiare.
Il vicepresidente della Fipe, ovvero la potente associazione dei pubblici esercizi che fa capo a Confcommercio, ha ammonito tutti riguardo l’utilizzo dei buoni pasto.
Già in data odierna, alcune grandi catene legate alla ristorazione, come ad esempio Mcdonald’s, non accettano più i buoni pasto.

Federalismo fiscale, innovazione o bufala?

Da oramai parecchio tempo si parla con insistenza del federalismo fiscale, ossia dell’introduzione di un apparato fiscale diverso da regione a regione. Un simile sistema dovrebbe premiare le regioni più virtuose in un primo momento e tendenzialmente dovrebbe mirare a convogliare il tutto in una situazione di livellamento, con le regioni che si comportano peggio che possono trarre spunto per migliorare nel lungo, o forse lunghissimo, periodo.

Draghi risponde a Tremonti: speculazione incontrollata rappresenta casi isolati

Il governatore della Banca d’Italia, Mario Draghi, ha risposto, in maniera indiretta, all’allarme che è stato lanciato dal Ministro dell’Economia Giulio Tremonti, per quanto riguarda il ritorno dei bankers e della speculazione incontrollata.
Secondo Draghi, infatti, l’ipotesi di un tale ritorno sarebbe reale, ma si tratterebbe di pochi casi limitati.

Istat: scende il potere d’acquisto nel secondo trimestre

Il reddito disponibile loro delle famiglie nel nostro paese è incrementato nei secondi tre mesi del 2010 di una percentuali pari allo 0,9% in confronto al primo trimestre dell’anno.
E’ quanto rilevato dall’Istat, che ha sottolineato come il potere d’acquisto (tolta quindi l’inflazione) ha registrato una crescita pari allo 0,3% in confronto al trimestre precedente, ma è invece sceso dello 0,7% in confronto allo stesso trimestre dello scorso anno.
La spesa delle famiglie del nostro paese, per quanto riguarda i consumi finali, è cresciuto nel secondo trimestre dello 0,6% in confronto al primo trimestre e di 2,3 punti percentuali in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.

Gli studenti scendono in piazza contro la riforma Gelmini

Oggi, studenti di diverso ordine e grado, che hanno aderito a svariate sigle e movimenti, scendono in piazza per protestare contro la riforma messa in atto dal ministro Gelmini.
Anche la Flc-Cgil ha deciso di organizzare un’ora intera di sciopero.
Unicobas scenderà in piazza a sostegno degli studenti e insieme ad essi ci saranno anche i coordinamenti dei precari presenti in tutto il nostro paese.

Bankitalia: puntare su riforma delle pensione e P.A. per la ripresa

Il quadro economico rimane ancora una volta molto difficile e la ripresa evidenzia ancora una certa debolezza.
E’ quanto sostenuto dal direttore della Banca d’Italia, Fabrizio Saccomanni, intervenuto ad un’audizione sulla Decisione di finanza pubblica all’interno delle commissioni Bilancio di Camera e Senato.
Una ripresa che si è verificata con meno intensità in confronto a quella sostenuta nel rapporto, avrebbe solamente l’effetto di rallentare il raggiungimento degli obiettivi dichiarati.
Secondo Saccomanni, quindi, è necessario riequilibrare i conti, ma anche rafforzare il potenziale di crescita dell’economia.

Gestione rifiuti, emergenza nazionale

Il problema dei rifiuti sta diventando molto importante nel nostro paese. In tutta l’Unione Europa si stanno attrezzando, con alti e bassi, in un senso green oriented, la strada è quello del recupero e del riciclo di materiali, è quella di ricavare, rispettando l’ambiente, profitti dalla spazzatura. Da noi le cose sono ben diverse, la spazzatura è un problema ed a parte pochi, pochissimi, esempi, è un problema gravissimo con parecchie città del sud che affogano nei loro rifiuti.

Fiat: il progetto parte solo con l’impegno dei sindacati

Si chiama “Fabbrica Italia” e probabilmente l’avrete sentito nominare molto negli ultimi giorni: si tratta del progetto della Fiat, che prevede investimenti per oltre venti miliardi di euro, ma che non vedrà il via libera fino al momento in cui non sarà garantito l’impegno fondamentale delle organizzazione sindacali per assumersi delle responsabilità ben definite e circoscritte.

La Cgil propone una nuova riforma della cassa integrazione

L’obiettivo è quello di effettuare una riforma organica e graduale degli ammortizzatori sociali, in questo modo: la previsione di due soli istituti, cassa integrazione e disoccupazione, eliminando la persistente differenza tra cig ordinaria e quella in deroga, e l’estensione del numero degli aventi diritto ad altri 500 mila lavoratori.
La Cgil ha lanciato stamattina la sua proposta di riforma.

Il Papa costa caro ai cittadini di Palermo

Quanto costa una visita del Papa? In questi giorni sta impazzando la protesta per la visita del pontefice a Palermo, sopratutto dopo che il Fatto Quotidiano in un suo articolo ha sottolineato che la visita costerà addirittura due milioni e mezzo di euro tra pasti per i volontari, strutture, straordinari per vigili urbani e le solite varie ed eventuali (voce che in Italia stranamente figura sempre tra le più alte).