Istat: cresce la disoccupazione giovanile

Cresce a livelli incredibili il tasso di disoccupazione che riguarda i giovani (ovvero quelli che hanno un’età compresa tra 15 e 24 anni), arrivando fino alla soglia del 28,2%. Un aumento pari a 0,8 punti percentuali, rispetto al mese di gennaio, mentre sono addirittura 4 i punti percentuali in più in confronto a febbraio di un anno fa.
E’ quanto comunicato dall’Istat, in una stima provvisoria che riguarda il mese di febbraio, incentrata sugli occupati e i disoccupati.
Gli addetti al lavoro dell’Istat, evidenziano come questa percentuale presente nel nostro paese supera di gran lunga il dato relativo all’Unione Europea: 28,2% contro il 20,6%, con una differenza di 7,6 punti percentuali.
Rimane invariato il tasso complessivo, che si attesta intorno all’8,5%: stessa variazione congiunturale, ma aumentata dell’1,2% in confronto a febbraio di un anno fa.
Nel mese di febbraio, sono diminuiti anche i posti di lavoro, con una perdita di oltre 395 mila posizioni: un dato che riguarda in modo particolare gli uomini (294 mila), piuttosto che le donne (101mila).