I Bond Enel frutteranno 51 milioni di euro in commissioni alle banche

Come abbiamo sottolineato ieri, http://www.risparmiosoldi.it/borsa-finanza/enel-e-terminato-oggi-il-collocamento-dei-bond/ , si è chiuso il collocamento dei bond 2016 di Enel, che erano disponibili per il mercato dei piccoli investitori, con l’importo fissato inizialmente, che cresce da 2 miliardi e arriva a 3.

Enel ha preso questa decisione dopo aver notato l’esorbitante richiesta che si è avuta nei primi quattro giorni di disponibilità dei bond.

In base ad alcuni dati, sembra che le prenotazioni superino i 13 miliardi di euro, una cifra che vale più di quattro volte quella collocata.

Proprio per questo motivo si andrà al riparto dell’assegnazione dei bond.

I principi in base ai quali si avrà questa assegnazione ripartita saranno comuni ad entrambe le tranches, ossia a tasso variabile e a tasso fisso: quindi verranno assegnate in misura proporzionale alle obbligazioni richieste e l’importo verrà arrotondato per difetto, con la conseguenza che le somme rimanenti saranno sorteggiate e affidate in questo modo ai singoli richiedenti.

Venerdì 26 febbraio si avrà un quadro più chiaro della situazione, quando sarà comunicata anche la percentuale di riparto.

Inoltre bisogna sottolineare che il bond frutta alle banche, incluse nella gestione e nel collocamento delle obbligazioni, circa 51 milioni di euro distribuiti sulle commissioni.

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