Detrazioni 2015 sulle ristrutturazioni edilizie

detrazioni fiscaliDal prossimo anno cambieranno un po’ di cose sulle detrazioni fiscali sull’Irpef per le ristrutturazioni edilizie, come avevamo già annunciato parlando della legge di stabilità 2015. Secondo quanto stabilito da quest’ultima le detrazione fiscali per le ristrutturazioni edilizie e il bonus mobili saranno confermate per tutto il 2015 ma con dei piccoli cambiamenti. La detrazione ristrutturazione consisterà in un sconto sull’Irpef nella misura del 50% per gli interventi sulla casa realizzati fino al 31 dicembre 2015.

Potranno usufruirne i proprietari o nudi proprietari, i titolari di un diritto reale di godimento (usufrutto, uso, abitazione o superficie), i locatari o comodatari, i soci di cooperative divise e indivise, gli imprenditori individuali, per gli immobili non rientranti fra i beni strumentali o merce e soggetti indicati nell’articolo 5 del Tuir, che producono redditi in forma associata. Avrà diritto alla detrazione anche il familiare convivente del possessore o detentore dell’immobile oggetto dell’intervento, purché sostenga le spese e siano a lui intestati bonifici e fatture. Sono considerate ristrutturazioni le manutenzioni ordinarie, soltanto sulle parti comuni dei condomini, le manutenzioni straordinarie, il restauro e risanamento conservativo, la ristrutturazioni edilizie e i lavori finalizzati al contenimento dell’inquinamento acustico, all’adozione di misure antisismiche, all’eliminazione di barriere architettoniche, alla bonifica dall’amianto, ad interventi di prevenzione di illeciti (posa di antifurti), alla cablatura degli edifici, alla costruzione di parcheggi.

Per ottenere la detrazione Irpef al 50% il contribuente dovrà pagare le spese con bonifico bancario o postale, contenente i seguenti dati: causale del versamento, con la seguente dicitura: detrazione ex art. 16 bis, D.P.R. 917/1986; il proprio codice fiscale (cioè il codice fiscale di chi paga); il codice fiscale o la partita IVA di chi esegue i lavori.

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