Il potenziale eolico della Sicilia

Parco eolicoSolo poco tempo fa su Ecoblog abbiamo trattato della presa di posizione anti-eolica in Sicilia portata avanti da numerosi importanti politici locali capitanati da Vittorio Sgarbi.

E’ notizia di questi giorni come le associazioni Anev, Aper, Ises Italia, Legambiente, Greenpeace e Uil abbiano messo a disposizione della Regione Sicilia i dati di uno studio portato avanti dalle stesse circa il reale potenziale eolico del territorio oltre che quelli relativi all’occupazione, ai benefici ambientali ed industriali che deriverebbero all’aumento della potenza eolica installata.

Vento, acqua e sole le fonti energetiche migliori

Il modo migliore per migliorare la sicurezza energetica, mitigare il riscaldamento globale e ridurre il numero di decessi causati da inquinamento atmosferico sono sfruttare il vento e la forza delle onde del mare, il sole sui prati, e non si trova di certo all’interno di centrali nucleari oppure in incandescenti centrali al carbone, afferma Mark Z. Jacobson, professore di Ingegneria Civile e Ambientale all’Università di Stanford.

Il “carbone pulito“, che deriva dalla cattura delle emissioni di anidride carbonica con il processo di ‘sequestro’ nella terra, non è pulito a tutti gli effetti, afferma.

Suspence a Bruxelles, veto italiano?

Ancora aperta l’alternativa tra un’approvazione del pacchetto 2020 all’unanimità al Consiglio europeo e un clamoroso veto dell’Italia. Un’ipotesi poco probabile, ma minacciata dalle controverse posizioni del governo Berlusconi. L’editoriale di Gianni Silvestrini pubblicato sulla rivista QualEnergia.