Le ragioni della diminuzione del prezzo del petrolio

Nei giorni scorsi ho notato alcuni distributori low-cost che iniziano a proporre il diesel a meno di 1 Euro/litro, e l’occasione è quindi buona per tornare sulla discesa del prezzo del petrolio. Finora infatti abbiamo parlato delle cause “macroeconomiche” di questo crollo dei prezzi che, come abbiamo già scritto, possiamo da questo punto di vista ricondurre fondamentalmente a tre elementi:

rafforzamento del dollaro
recessione
riduzione della domanda “non industriale”

BoT e CTz, forte domanda spinge calo dei rendimenti

Rendimenti in forte calo per i BoT e i CTz. I Buoni semestrali sono stati collocati con un rendimento lordo semplice del 1,902% (1,25% il netto), in calo di 0,561 punti, ai minimi da marzo 2004. In deciso ribasso anche il rendimento del CTz scadenza 30 settembre 2010, offerto in settima tranche: il tasso lordo semplice si è attestato al 2,969% (2,84% netto), in flessione di 0,297 punti rispetto al precedente collocamento e ai minimi da febbraio 2006.

Crisi mercati: dai leader Ue impegno che vale l’1,5% del Pil

L’adozione del pacchetto clima, del piano anti-crisi preparato dalla Commissione europea e dell’intesa con l’Irlanda che fa ripartire il cammino delle riforme previste dal trattato di Lisbona ribalbano l’immagine di un’Unione ingessata e iperburocratica, incapace di agire e reagire davanti a una «crisi economica e finanziaria globale» e alla minaccia di «una recessione».

Detroit in crisi, Obama: ‘Salviamo l’industria auto Usa’

Il presidente eletto Barack Obama ha dichiarato che Amministrazione e Congresso «devono trovare un modo per dare aiuto temporaneo» all’industria dell’auto americana. Obama ha detto di essere «deluso» che il Senato non sia riuscito a trovare un accordo per aiutare l’industria dell’auto, ma ha espresso la speranza che Amministrazione e Congresso «riescano a trovare il modo per dare un aiuto temporaneo» ai giganti di Detroit.