I Comuni e il fisco si sono uniti per combattere un nemico comune: l’evasione fiscale. Sono piu’ di cento le sagnalazioni giunte ad oggi dai comuni al fisco.
Un accordo firmato dall’Agenzia delle Entrate e dall’Anci regionale, per rafforzare e rendere più efficace la partecipazione dei Comuni ai programmi di recupero contro l’ evasione. Finora hanno aderito 116 amministrazioni nella sola regione Emilia Romagna.
Buona parte delle verifiche riguardano le residenze fittizie, in alcuni casi speculazioni edilizie, affitti in nero e proprietà immobiliari non dichiarate o in altri casi dichiarate a un valore inferiore rispetto a quello reale. Tra questi casi rientra la compravendita di un terreno edificabile nel Modenese, per il quale era stato dichiarato un valore di 195mila euro, contro i 345mila reali.
Soltanto il prossimo anno si potranno vedere i risultati, e quanti hanno dichiarato il falso.
L’accordo si basa su un sistema di segnalazione, da parte dei Comuni, di casi di possibile evasione, in diversi ambiti: commercio e professioni, urbanistica e territorio, patrimonio immobiliare, residenze fittizie all’estero, disponibilità di beni indicativi di capacità contributiva.
Gli uffici comunali possono accedere all’anagrafe tributaria, e compilare la segnalazione secondo una precisa lista stilata da funzionari dell’Agenzia ed esperti dell’Anci.
La pratica viene poi trasmessa all’Agenzia delle entrate, che, se il caso è fondato, procede a un controllo fiscale.
Fonte: Attico.it
