Bike sharing intelligente ad Ascea, hotel innovativo a Parigi

Debutta ad Ascea, celebre località balneare della provincia di Salerno, il primo sistema al mondo di bike sharing su pensiline fotovoltaiche stand alone realizzato dall’italiana Gci Group e che garantisce con il servizio di bike sharing una perfetta simbiosi tra affidabilità e praticità.

Permette infatti di fruire di una bicicletta elettrica come mezzo di trasporto per percorrere le strade della propria città; grazie alla tessera è possibile ricaricare o riposizionare la bicicletta grazie all’energia fotovoltaica prodotta dall’impianto presente sulla pensilina. Le biciclette cariche possono percorrere fino a 50 km e raggiungere una velocità di punta di 25 km/h che può essere regolata attraverso un computer di bordo che comprende 5 livelli diversi di velocità.

Il sistema integra l’energia fotovoltaica e la mobilità sostenibile: l’energia prodotta dall’impianto fotovoltaico installato sulle pensiline viene accumulata attraverso delle batterie. Inoltre garantisce  fino a 15 ore di autonomia per quanto concerne la ricarica delle bici. Per tutti i dettagli potete leggere qui.

Legato invece prettamente al turismo è il progetto dell’Hotel Hi Matic, il primo all’insegna dell’ecologia e del fai da te. Oltre al design ricercato ma essenziale, a rendere innovativo questo albergo nei pressi della Bastiglia è la sua autosufficienza. Al suo interno, infatti, tutto funziona in maniera completamente automatica e senza l’ausilio di personale specializzato.

I clienti, dopo aver effettuato la prenotazione rigorosamente online, dovranno registrare il loro ingresso attraverso un computer touchscreen in cui bisognerà inserire tutti i dati necessari per poter ricevere le chiavi della propria stanza. Inoltre gli spazi comuni sono dotati di distributori self service, da cui è possibile attingere al cibo e ai vari servizi offerti dalla struttura, come libri, musica, kit da viaggio, ecc. In totale sono 42 stanze, tutte munite di iPad e Wi-Fi. Chi volesse scoprire tutti i segreti può leggere qui.

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