Come ben sappiamo negli ultimi anni il mondo del credito si è arricchito di numerose formule finanziarie studiate per supportare il finanziamento di spese extra difficilmente detraibili da un unco esiguo stipendio.
Tra queste formule rientrano anche i leasing immobiliari che, dal primo Gennaio 2011, hanno subito importanti modifiche nella struttura legislativa che li disciplina, difatti in seguito alla Legge di Stabilità (Legge 220/2010),state introdotte numerose modifiche che hanno sostanzialmente modificato alcune caratteristiche peculiari di tale formula finanziaria.
- Responsabilità solidale tra fruitore dell’immobile e società di leasing: Fino allo scorso 31 Dicembre 2010, coloro i quali stipulavano un contratto di leasing non dovevano pagare imposte ipocatastali e di registro o Iva, in quanto era la società di leasing costretta a saldare tali tasse. Dal primo gennaio 2011, invece anche fruitori del bene saranno sottoposti all’obbligo relativo al pagamento dell’imposte.
- Trattamento fiscale per la società di Leasing: Altra importante modifica attiene alla possibilità di dimezzare gli importi difatti in base alla Legge Bersani numerose società di Leasing potevano applicare riduzioni pari al 50%, possibilità non contemplata nella disciplina moderna.
- Il riscatto dell’immobile :Una buona notizia, attiene all’importo relativo alle imposte ipotecarie e catastali, registro andranno che, secondo il nuovo provvedimento, andranno in misura fissa. Difatti i soggetti che sceglieranno a fine Leasing di soggetti di acquistare la titolarità al diritto di proprietà del bene al termine del contratto fisso.
Ricordiamo che tale disciplina si presenta come transitoria per i contratti in essere al primo gennaio 2011, difatti per questa tipologia di contratto è previsto il pagamento di un’ imposta sostitutiva pari al 4%.
