Tra rifiuti e acqua potabile le tariffe sono aumentate anche nel 2009

Forti aumenti per quanto riguarda le tariffe nel corso dello scorso anno: sì, nell’anno in cui gli italiano hanno dovuto penare di più, con i consumi verso i minimi storici, come anche i rincari, che sono stati registrati come i più bassi degli ultimi 20 anni All’opposto rispetto a come si è sviluppata l’inflazione complessiva, i costi dei servizi pubblici hanno invece registrato un notevole incremento, dando corpo anche ad una crescita dell’inflazione: è questo il resoconto di quanto comunicato dal ministero dell’Economia nella Relazione sulla situazione economica italiana.

Cassa integrazione in forte aumento a luglio

Nel mese di luglio ritorna ad aumentare la cassa integrazione: infatti, le richieste di cig hanno subito un balzo pari al 9,8% in confronto al mese precedente, eliminando in questo modo i cali che si erano registrati nei precedenti mesi.
L’aumento, in confronto al 2009, è stato intorno al 28,4% con una cifra totale pari a 113,7 milioni di ore di cassa autorizzate.

Fisco comunale: ecco la cedolare secca dal 2011

Il CdM ha approvato il decreto attuativo relativo al federalismo fiscale, che va ad imporre nuove regole per quanto riguarda l’autonomia impositiva dei Comuni. Questo provvedimento dovrà, adesso, ottenere il via libera della Conferenza Stato-Regioni e del Parlamento, prima di tornare ancora al Consiglio dei Ministri per l’approvazione definitiva.

Consiglio di Stato: bloccati gli aumenti previsti per i pedaggi autostradali

Rimane sempre valido il blocco dei rincari riguardanti i pedaggi delle autostrade e alla creazione di nuove stazioni di esazione, che è stato deciso dal Tar del Lazio. Il Consiglio di Stato ha infatti opposto il suo veto di fronte al ricordo d’urgenza presentato dal governo e dall’Anas contro la sentenza avversa del Tar, che aveva espresso la sua bocciatura di fronte agli aumenti previsti nella manovra economica.

Riforma codice della strada: ecco cosa cambia

Si è tramutata in legge la riforma riguardante il codice della strada, con un’innovazione che comprende circa 80 articoli in più ed è in vigore da sabato scorso.
Partiamo dalle principali novità. Per quanto riguarda il problema dell’alcol, le misure più rilevanti consistono nell’azzeramento dei valori alcolemici per i neopatentati e i professionisti (chi guida quindi pullman, taxi e camion). E’ previsto un esame di controllo finale, in seguito alla frequentazione dei corsi per recuperare i punti della patente . Inoltre, per quanto concerne le sanzioni, sarà possibile rateizzarle per chi ha un reddito basso.

L’economia in ripresa, il lavoro fatica

I segnali positivi che arrivano dal mondo delle imprese, non fanno altro che dare un’ulteriore conferma di una nuova “primavera” della congiuntura economica.
La ripresa però, per quanto sia effettiva la sua forza reale, non riesce ancora a portare miglioramenti nel mondo del lavoro.
Proprio pochi giorni fa sono stati diffusi i dati di diversi centri di analisi, come ad esempio il Centro studi di Confindustria, che ha realizzato un’indagine rapida per quanto riguarda la produzione industriale.

La manovra passa anche alla Camera

Ecco il via libera definitivo della Camera alla finanziaria: il provvedimento è infatti stato approvato nel corso della giornata di ieri, con 321 voti favorevoli e 270 contrari. In aula, ha presenziato, in occasione del voto finale, anche il premier Silvio Berlusconi, che ha anche avuto una lunga discussione con il ministro dell’Economia Tremonti.

Istat: retribuzioni in crescita, ma cala l’occupazione

Aumenta finalmente il dato relativo alle retribuzioni, ma cala ancora l’occupazione nelle grandi imprese.
Le retribuzioni contrattuali orarie, nel corso dello scorso mese di giugno, hanno registrato un incremento del 2,5% in confronto al medesimo periodo, ma del 2009, mentre risultano in crescita dello 0,1% in confronto a maggio.
E’ quanto comunicato dall’Istat, che sottolinea anche come l’inflazione a giugno sia arrivata all’1,3%.
L’incremento delle retribuzioni che si è avuto nel primo semestre del 2010, rispetto allo stesso periodo nel 2009, è pari a circa il 2,3%.