La maggioranza degli italiani sono ancora per il NO al Nucleare

Un articolo comparso su ‘la Repubblica’ dal titolo “L’atomo non scalda gli italiani la maggioranza resta contraria” prende in esame un sondaggio svolto dall’Eurispes che mette in evidenza quanto gli sforzi governativi nazionali non eccitino gli elettroni nuclearisti degli italiani più di tanto.
Analizzando attraverso un questionario scritto un campione di 1.118 persone rappresentative dell’intera popolazione nazionale, l’istituto di ricerca ha rilevato una percentuale di contrari al ritorno del nucleare pari al 45,75%.

La bioelettricità prodotta dalle biomasse è più efficiente del bioetanolo

Fonti di energia rinnovabili. Tra le fonti di energia rinnovabili alternative al petrolio vi sono i biocombustibili, ottenuti da masse vegetali che però hanno l’inconveniente di competere con l’industria alimentare per il reperimento delle materie prime, tranne nel caso in cui a essere sfruttate siano biomasse che derivano da scarti che non possono entrare nella catena alimentare.

Il Vademecum della spesa per risparmiare

Fare bene la spesa può comportare un risparmio medio annuo di 1.320 euro. E’ una delle stime fatte degli effetti possibili dell’utilizzo del vademecum per la spesa promosso insieme da Confesercenti, Adoc, Federconsumatori. Risparmio che è ancora più elevato per una coppia con tre figli o più (1.857 euro l’anno), per una coppia di anziani (1.516 euro), per una famiglia che risiede nel sud (1.640 euro).

 

 

I risultati del conto energia fotovoltaico 2008 in Italia

Il Gestore dei Servizi ElettriciGSE Spa ha pubblicato la prima edizione del “Fotovoltaico. Risultati del Conto Energia al 31 dicembre 2008”. Il documento, redatto dal GSE, fornisce, attraverso sintetiche elaborazioni, una fotografia dei risultati ottenuti in Italia dal meccanismo d’incentivazione della tecnologia fotovoltaica, noto come “Conto Energia”, dal 2005 – anno in cui è entrato in funzione – alla fine del 2008.