Confindustria: ok alla manovra, ma servono riforme per sostenere lo sviluppo

Emma Marcegaglia, presidente di Confindustria, manifesta la sua piena approvazione alla manovra sui conti pubblici messa in atto dal governo, ma chiede a gran voce un ulteriore impegno accanto alla strada del risanamento, fatto di riforme che puntino a rimettere in azione lo sviluppo.
Un altro appello, la Marcegaglia lo lancia a tutti i sindacati dei lavoratori, per fare in modo di organizzare un grande Assise delle imprese e del lavoro, con dei tempi brevi, prima dell’estate.
E’ quanto contenuto nella relazione che la numero uno di Confindustria ha presentato all’Auditorium Parco della Musica a Roma.

Nuovi Incentivi per le Eco-case: ecco come ottenerli!

Per coloro che ancora non ne fossero a conoscenza, ricordiamo che Il Decreto Legge 25 marzo 2010 n. 40 ha stanziato una cifra di ben 60 milioni di euro da destinare all’acquisto di nuovi immobili ad alta efficienza energetica.

Il contributo sarà erogato in misura variabile in base al grado di prestazione energetica fornita dall’immobile, in ogni caso può essere fissato attraverso un importo pari a :

Brunetta: ‘Taglio Irap in 3-4 anni’. Angeletti: ‘Priorità ai lavoratori’

Renato Brunetta non ha dubbi: Giulio Tremonti è uno dei migliori, se non il migliore, ministro del Tesoro e delle Finanze che abbiamo in Europa non ci possiamo permettere di perderlo, ha affermato il ministro della funzione pubblica. Lo ha detto il ministro della funzione pubblica in un intervento all’emittente radiofonica Rtl riguardo alla possibilità di tagliare l’Irap. Tremonti – ha continuato Brunetta – ha una fortissima credibilità e la sua credibilità di ministro è la credibilità dell’Italia, è un rigorista, come lo sono io, come lo siamo tutti. Il rigore però deve essere coniugato con lo sviluppo e l’espansione.

Fiat: il periodo peggiore è alle spalle

In concomitanza con il rilascio dei dati trimestrali di Fiat, in linea con le attese, l’amministratore delegato Sergio Marchionne, sebbene questo non sia il momento migliore per fare previsioni, ha dichiarato come il peggio sia passato. Il risultato netto della società del Lingotto si è infatti ridotto nel terzo trimestre 2009 ad appena 25 milioni di euro rispetto ai 468 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno. Ma durante il terzo trimestre del 2008 erano decisamente “altri tempi” visto che da lì a poco la crisi finanziaria prima, ed economica poi, hanno fatto crollare la domanda.

Ricerca, sviluppo e innovazione: guida dei finanziamenti dell’Ue

La promozione dell’economia del sapere è fondamentale per il raggiungimento degli obiettivi di Lisbona, in particolare attraverso la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l’innovazione (RSTI). Il sostegno finanziario dell’UE alla RSTI è fornito soprattutto attraverso il settimo programma quadro per la ricerca, il programma per la competitività e l’innovazione e attraverso i fondi strutturali.

Fotovoltaico come nuovo motore per le imprese

Dall’esperienza della meccanica le piccole e medie imprese del settore stanno puntando sullo sviluppo di un business che gira intorno alle energie rinnovabili, dalla progettazione degli impianti alla produzione: la creazione di un nuovo tipo di filiera che permetterà alle aziende di restare competitive sui mercati. Per questo è forte l’attenzione dei produttori di impianti di cogenerazione per l’articolo 33 del ddl 1441 sul tema dell’energia.

Alleanza Enel-EDF: è nata Sviluppo Nucleare Italia

Si chiama “Sviluppo Nucleare Italia”, ed è una joint venture creata con l’obiettivo di costruire nel nostro Paese almeno quattro centrali nucleari. La società, di diritto italiano, che avrà sede a Roma, è stata costituita dal colosso energetico italiano Enel e da EDF, con quote paritetiche al 50%, e punta a sviluppare e realizzare nel nostro Paese il progetto sul nucleare così come prevede la “Legge Delega” approvata in Italia lo scorso 9 luglio.

Mercato immobiliare in crisi ne 2009. Serve una maggiore trasparenza

Nel 2009 ridimensionamento contenuto del comparto residenziale, in caduta capannoni industriali, negozi tradizionali e strutture alberghiere.
La metà di un panel di operatori del mercato immobiliare riferisce di una sostanziale tenuta della propria attività, pur a fronte della difficile congiuntura che ha investito il mondo dell’immobiliare italiano; il 36% è pessimista, convinto che la situazione non migliorerà a breve; il restante 14% ritiene che il peggio sia ormai alle spalle.
Sono queste le opinioni raccolte da MonitorImmobiliare, realizzato dal Censis e da Scenari Immobiliari, attraverso un’indagine presso un gruppo qualificato di operatori ed esperti del mercato per analizzare opinioni, atteggiamenti e previsioni sulla situazione attuale e sulle prospettive future.

 

Ricerca ed innovazione i punti cardine per uscire dalla crisi

Al fine di cogliere le opportunità che l’economia offrirà una volta usciti dalla crisi, la migliore soluzione è quella, al fine di non perdere terreno in termini di competività, di investire nella ricerca, nell’innovazione e nello sviluppo incrementando le risorse. Questa è, estrema sintesi, la posizione di Corrado Faissola, Presidente dell’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in merito alle strategie comuni che devono essere portate avanti in Europa per far ripartire la crescita.