Numero verde a difesa degli utenti contro gli operatori telefonici

Telefonate indesiderate, aggressive o moleste? Chi di noi non ne ha ricevute? Tutti. Nonostante la normativa e le modalità deliberate dall’Autorità per la protezione dei dati personali che indicavano chiaramente la possibilità di comunicare direttamente all’operatore di call center la nostra volontà a non riceverle più, nulla è cambiato. Tantomeno questa tipologia di marketing che ci disturba ad ogni ora del giorno e della sera e che soprattutto, spesso ha come conseguenza, l’adesione a contratti non richiesti.

Antitrust: Multe a Telecom e Wind per pratiche scorrette

ROMA – L’Antitrust ha multato Telecom e Wind per pratiche di mercato scorretto. In particolare, Telecom dovrà pagare tre multe per un totale di 735.000 euro mentre a Wind è stata comminata una sanzione di 165.000 euro. Per Telecom, la prima multa da 285.000 euro riguarda i servizi Alice 7 Mega: la società è stata ritenuta colpevole di non aver correttamente informato i clienti finali circa le effettive caratteristiche dei servizi di collegamento Internet mediante la rete adsl, promettendo una velocità di navigazione «che non è in grado di garantire neanche come valore apicale».

Luce e Gas: l’Autorità ha stabilito un ulteriore taglio dei costi. Risparmi per le famiglie

Milano, 30 marzo 2009 – Ancora in calo le bollette di elettricità e gas. Dopo le riduzioni di inizio anno, dal 1° aprile l’Autorità ha stabilito una nuova diminuzione delle condizioni economiche di riferimento: -2% per l’energia elettrica e -7,5% per il gas, con una riduzione totale media ponderata di circa il 6%. La spesa su base annua della famiglia tipo diminuirà così di circa 9,4 euro per l’energia elettrica e di 83 euro per il gas naturale, con un risparmio complessivo di 92 euro su base annua (-6%).

Impianto elettrico di casa: pensarci prima consente di risparmiare

L’impianto elettrico tende ad essere poco considerato durante la progettazione di un’abitazione. Una trascuratezza che non di rado richiede lavorazioni successive non previste, con conseguente aumento dei costi.

Una progettazione tardiva dell’impianto elettrico è spesso causa di aggiustamenti e costi supplementari che potremmo tranquillamente evitare. Dimenticarsi di inserire in progetto anche una sola presa, rischia di costare anche un centinaio di euro in più rispetto alla spesa preventivata.

Questi costi aggiuntivi possono essere facilmente evitati.

Multa dell’Antitrust ad operatori telefonici per vendita scorretta di loghi e suonerie

Nuovo intervento dell’Antitrust: l’Autorità garante della concorrenza e del mercato è tornata a sanzionare con multe di oltre due milioni di euro alcuni operatori di telefonia e diverse società di servizi, colpevoli di aver attuato pratiche commerciali sleali a danno degli utenti.
Nel dettaglio, a finire sotto accusa è stata ancora una volta la vendita di loghi e suonerie: scaricando questi contenuti multimediali, il cliente sottoscriveva di fatto un abbonamento con decurtazione settimanale della scheda telefonica.

I gestori telefonici continuano ad applicare penali di recesso. Denuncia all’Agcom

I gestori telefonici continuano allegramente a far pagare penali di recesso agli utenti, in barba alle previsioni della legge Bersani. Ieri è stata  formalizzata all’Agcom la denuncia da parte di Aduc. Le somme richieste dalle societa’ di telefonia, fissa e mobile, arrivano a cifre di migliaia di euro, e colpiscono non solo gli utenti residenziali. Le principali vittime di richieste fuori da ogni logica sono le piccole e medie imprese a cui di frequente vengono addebitate migliaia di euro per disattivare linee telefoniche e opzioni tariffarie.
 

Multe fino a 300mila euro per aziende che violeranno regole telemarketing

Il Garante della privacy impone limiti al telemarketing, dopo l’approvazione del decreto Milleproroghe che autorizza, fino al prossimo 31 dicembre, le telefonate commerciali indesiderate dagli utenti. Per l’Adoc un intervento giusto. “Giusto l’intervento del Garante sul telemarketing – dichiara Carlo Pileri, Presidente dell’Adoc – di prevedere multe, fino a 300mila euro, per le aziende e i call center che intendono creare nuove banche dati da utilizzare dopo la fine della deroga, chiedendo il consenso agli abbonati.

Il Garante condanna la società 3 a risarcire una consumatrice per sms indesiderati

Non ne poteva più degli sms, mms e chiamate promozionali che continuava a ricevere anche dopo aver intimato alla società telefonica di cessare quegli invii che per lei erano solo fonte di disturbo ed aver espressamente revocato il consenso all’uso dei propri dati. Alla fine, stanca di tutta quella pubblicità indesiderata, la cliente di 3 si è rivolta al Centro Tutela Consumatori Utenti che le ha consigliato di appellarsi direttamente al Garante della Privacy e l’ha assistita nella redazione e presentazione del ricorso.

I fornitori di un servizio ADSL dovranno specificare la velocità minima garantita

Grazie alle richieste delle associazioni dei consumatori, gli utenti di internet avranno a disposizione informazioni più chiare dall’operatore scelto per il servizio di accesso al web.
Infatti con la delibera 244/08/CSP pubblicata dall’agcom (Autorità per le garanzie nelle comunicazioni) in materia di servizi di accesso a internet, chi fornisce il servizio dovrà specificare la velocità minima del servizio dati, risultante dalle misurazioni effettuate.

Wind, rimborsi per 50 milioni

Wind perde una causa sui canoni, e per la compagnia telefonica si apre la strada a rimborsi per 50 milioni di euro. Il Movimento Consumatori ha vinto, infatti, una causa collettiva che certo farà discutere e riporterà l’attenzione sulla class action. L’associazione ha vinto, come riporta oggi il buon Longo su Repubblica.it, una causa contro Wind – di cui ora Infostrada fa parte – per i canoni corrisposti dal 2001 da abbonati che avevano chiesto di passare a Infostrada, e che invece si sono ritrovati a continuare a pagare comunque il canone Telecom.