Famiglie italiane sul lastrico, perché?

La condizione economica delle famiglie italiane è sempre meno stabile , questo è un dato conclamato e reso noto da parecchie indagini di settore e non ultima il Bollettino statistico della Banca d’Italia, che ha messo in evidenza come la propensione a contrarre debiti e finanziamenti da parte delle famiglie italiane, sia aumentata.

Impossibile non chiedersi le cause del fenomeno e le motivazioni che spingono gli utenti italiani ad essere il popolo più indebitato tra quelli europei.

A quanto pare tra le prime cause si posiziona la scarsa tutela e la mancata trasparenza degli enti creditizi, i quali spesso adottano formule contrattuali poco chiare che a volte sconfinano in vere e proprie manovre economiche scorrette.

Per risolvere la questione sembra che la soluzione proposta dalla “Commissione Finanze della Camera” abbia proposto una maggiore vigilanza da parte della Banca d’Italia e del Garante del Mercato e della Concorrenza, che in casi di presunte scorrettezze potrebbero sospendere( tramite provvedimento amministrativo), le clausole ritenute truffaldine.

Altra ragione che ha determinato il maggiore incremento del debito, è rappresentata dai costi sempre più alti della Unione Europea, in quanto è da sottolineare che l’attuale mercato del credito al consumo pone in essere dei costi e delle spese difficili da analizzare, ma che portano l’Italia ad avere i costi più altri di tutta l’Europa, raggiungendo il 10% complessivo.

Non di minore importanza sono risultati anche i Tassi oltre L’usura, accentuati soprattutto negli specifici casi dei revolving che finiscono per raggiungere costi che superano la soglia fissata del 17%.

In ultimo, emerge che un’altra potenziale causa del forte indebitamento del popolo italiano, sia rappresentato dal proliferare di numerosi enti creditizi non posti sotto la vigilanza della , e quindi maggiormente facilitati a commettere scorrettezze e furberie.

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