Dopo due anni di sperimentazione e otto progetti diversi lanciati in Italia, è la Vodafone la prima compagnia telefonica a dare la possibilità, ai propri clienti, di trasformare il proprio smartphone in una carta di credito. Pagare con il proprio cellulare è già una realtà in diversi paesi europei, e in Italia lo diventerà a partire dal vicinissimo 29 aprile. Per adesso la Vodafone ha instaurato una collaborazione con i circuiti Mastercard e CartaSì, ma è prossima la partecipazione al progetto sia di Ubi che di Mediolanum, senza contare tutti gli altri istituti bancari che faranno richiesta di annessione a partire da maggio. La piattaforma per trasformare lo smartphone in un portafoglio virtuale è stata realizzata da Sia, e dalla fine del mese sarà possibile acquistare una speciale Sim dalla tecnologia Nfc, con la quale si andrà ad attivare la carta di credito Contactless Smart Pass.
I due anni di numberswiki.com
progettazione e sperimentazione sul suolo italiano sono serviti alla Sia per preparare il terreno a una assoluta innovazione, che ora avrà la possibilità di entrare pienamente in funzione senza intoppi. Come è stato comunicato dagli uffici Sia, lo scopo è stato quello di “coinvolgere la più ampia platea possibile per sviluppare la tecnologia Nfc che permette di utilizzare la sim del telefono come una vera carta di credito.”
Ovviamente negli uffici Vodafone Italia la soddisfazione è altissima per essere riusciti per primi a trasformare il progetto in realtà, tuttavia il responsabile dell’innovazione, Vincenzo Scarlato, tenta di tenere i piedi per terra: “Oggi inizia la fase di competizione, negli anni scorsi abbiamo vissuto la cooperazione per creare un’infrastruttura.” Infatti ora si attende la reazione del mercato, e sopratutto della clientela Vodafone: si dovrà verificare l’attendibilità dei buoni sondaggi registrati.
Per trasformare il proprio smartphone in una carta di credito i non clienti Vodafone potranno acquistare una sim dotata della nuovissima tecnologia, i vecchi clienti invece avranno la possibilità di sostituire la propria scheda.
