Incidenti, la polizza auto rischia di lievitare

Un incidente in auto. Al di là degli effetti fisici rischi di pesare soprattutto sul portafoglio perché le assicurazioni si rivalgono in maniera spropositata con aumenti del premio che possono arrivare addirittura a sfiorare un + 250% come ha fatto rilevare una recentissima indagine del sito Supormoney.

Il portale ha preso in esame quattro tra le principali città italiane, ossia Roma, Napoli, Milano e Palermo, mettendo a confronti due diversi profili di guidatore: uno decisamente più esperto, in classe di merito CU 3 e uno invece alle prime armi, ossia in CU 14. E per loro sono state studiate due situazioni differenti, ossia un solo incidente in anno ma anche due in un anno.

Il guidatore esperto, se fosse stato coinvolto con colpa in un incidente, vedrebbe la sua polizza aumentare in media del 44%, con i palermitani che risultano i più penalizzati visto che sono soggetti ad un aumento di 296 euro (+55%). Nel caso in cui gli incidenti provocati fossero due nello stesso anno il prezzo salirebbe anche di più, con una punta del +85% a Napoli, pari a 1.105 euro di aumento sulla polizza.

Ma per i neo patentati va decisamente peggio: un solo incidente comporterebbe un rincaro medio del 111%, con punte del 161% (pari a 1.080 euro) per l’automobilista romano. Con due incidenti in media la polizza salirebbe del 162%, arrivando ad un +218% a Milano e al +244% a Roma mentre a Napoli il rincaro sarebbe ‘solo’ del +41%. C’è però da considerare il fatto che nel capoluogo campano la base di partenza della polizza è decisamente più alta rispetto ad altrove. E soprattutto per tutti in caso di colpa ci sarebbe il declassamento di merito (due punti per un incidente, cinque per due) con ovvi rincari l’anno successivo.

Esistono però dei consigli pratica da seguire, come pagare subito e in contanti in caso di danni lievi in modo da non far intervenire economicamente la Compagnia oppure ancora optare per il ‘bonus protetto’, ossia il pagamento di un premio leggermente più alto inizialmente che però cancella di fatto il primo incidente al guidatore.

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