Un asilo e un bancomat, tutto è ecosostenibile

Il risparmio energetico si realizza nella vita di tutti i giorni più che nei massimi sistemi. Lo sanno bene nei comuni italiani che si stanno industriando per realizzarlo praticamente: come a Udine dove è stato inaugurato il primo asilo ecosostenibile che ha ottenuto la prestigiosa certificazione Casa Clima A Plus. Una struttura che complessivamente è costata 1,2 milioni di euro, spesa che comunque sarà ammortizzata grazie all’utilizzo di energie rinnovabili.

Infatti sul tetto dell’edificio sono stati collocati una serie di moduli fotovoltaici e cinque sonde geotermiche che avranno il compito di alimentare sia l’impianto di riscaldamento sia quello dedicato alla produzione di acqua calda necessaria per la struttura.

A partire dal prossimo anno scolastico l’asilo potrà ospitare al suo interno circa 75 bambini su una superficie di ben 700 metri quadrati sviluppati su un unico livello, in modo da garantire l’accessibilità anche a chi soffre di disabilità motoria. Lo spazio è suddiviso in 3 grandi aree interne mente quelle esterne sono delimitate da una serie di pannelli di vetro, con lo spazio per i giochi, il pasto e il dormitorio. Per tutti i dettagli potete consultare questo articolo

Ma ottenere un deciso risparmio energetico è possibile anche in edifici particolari come possono essere le banche. Lo dimostra il progetto ideato dalla brasiliana Equipamentos Edra che ha ideato una postazione bancomat eco-sostenibile grazie all’utilizzo di materiali innovativi e altamente efficienti.

In pratica le pareti sono ottenute grazie al riciclo di bottiglie di plastica e bioresina vegetale, mentre il tetto sarà dotato di un pannello fotovoltaico e di un elevato sistema per il recupero delle acque. Inoltre questo speciale bancomat è stato arricchito da una insieme di accessori completamente green, come dei cestini costruiti con fibre naturali e alcuni dettagli presenti nell’architettura sono stati realizzati con parti di vetro riciclato. E l’ambiente sarà anche reso più piacevole grazie ad uno speciale diffusore di profumo.

Per tutti i dettagli potete leggere questo articolo

Comments

No comments yet. Why don’t you start the discussion?

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *