• Home
  • Chi Siamo
  • Trading on line
  • Voli e Vacanze
  • Mutui
  • Assicurazioni
  • Links
facebook
email
Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi Risparmio Soldi, il portale di riferimento per il risparmio di soldi
Ufficio Discount: il discount per l’ufficio
Postaprotezione infortuni: un piano tariffario per ogni esigenza
Redditi dichiarati dai Comuni italiani
Naspi: la nuova disoccupazione
Napoli si riprende il primato turistico, boom di turismo durante i ponti
  • Ambiente ed Energia
    • Petrolio e combustibili
  • Assicurazioni
  • Banche
    • Prestiti e Mutui
  • Borsa e Finanza
    • Forex
  • Casa ed Immobili
  • Lavoro ed Imprese
    • Formazione

Trasporto ferroviario: necessari investimenti per migliorare la percorribilità di alcune tratte

06 Set 2009
sundance
Politica e Società, Trasporti

Napoli-Milano in 4 ore e 10 minuti, Trapani-Gela 6 ore e 47 minuti. Positiva la notizia di Trenitalia sull’apertura dell’alta velocità per alcune tratte dal 13 dicembre. Ma non è tutto oro quello che luccica. Si chiedono al Governo ed alle Regioni investimenti reali per il “trasporto lumaca”, esistente al Sud e per il pendolarismo.
Giudichiamo positiva – dichiara Paolo Landi, Segretario Generale Adiconsum – la notizia data da Trenitalia sull’apertura delle linee di Alta Velocità sulle tratte Novara-Milano, Firenze-Bologna, Roma-Milano e Napoli Milano.

I passeggeri potranno coprire così una tratta, come la Napoli-Milano, in sole 4 ore e 10 minuti.  Ma non è tutto oro ciò che luccica. Anche nel trasporto ferroviario si allarga la forbice tra aree forti ed aree deboli del Paese. Il Governo – continua Pietro Giordano, Segretario Nazionale Adiconsum – deve dare risposte reali ad un Mezzogiorno costretto al ruolo di “lumaca” nel trasporto ferroviario e non solo.

Un passeggero o un turista che oggi dovesse decidere di percorrere la tratta ferroviaria da Trapani a Gela, molto più breve della Napoli-Milano, impiega dalle 6 ore e 47 minuti, alle 7 ore e 44 con rispettivamente, due e tre cambi di treno. Se poi un turista, dovesse decidere malauguratamente di percorrere la stessa tratta, ma passando per Messina attratto dalle bellezze delle coste siciliane, i tempi di percorrenza possono andare dalle 9 ore e 55 minuti, alle 12 ore e 37 minuti, con un cambio treno, treno che in tutti i casi non è mai un Eurostar. Ma questo percorso di discesa agli “inferi” non riguarda solo una Regione come la Sicilia, ma anche tratte che teoricamente dovrebbero essere “più appetibili” economicamente, come quelle che partono dalla Capitale per raggiungere Regioni del Sud. Sulla tratta Roma-Messina, se va bene, si hanno tempi di percorrenza di 6 ore e 35 minuti, se va male, di 9 ore e 19 minuti.

Il tutto accompagnato da una progressiva dismissione di intere stazioni, di riduzione dei vagoni e annullamento di interi treni. Il diritto alla mobilità, per Adiconsum, è un diritto primario delle persone e delle famiglie. Uno Stato civile non può non investire in infrastrutture e servizi, che garantiscano questo diritto a tutti. Anche le Regioni devono fare la loro parte, garantendo livelli di dignità e di sicurezza per i pendolari, troppo spesso costretti a subire i brandelli di un trasporto ferroviario lasciato, in alcune tratte, a se stesso.

Fonte: Adiconsum.it

alta velocità, governo, infrastrutture, servizi, trasporto, trenitalia, treno, turista



Commenti



Articoli collegati

  • Trenitalia: in Sicilia istituiti nuovi treni regionaliTrenitalia: in Sicilia istituiti nuovi treni regionali
  • Trenitalia: sconti e agevolazioni per le famiglieTrenitalia: sconti e agevolazioni per le famiglie
  • Trenitalia: offerte per viaggiare con l’Alta velocitàTrenitalia: offerte per viaggiare con l’Alta velocità
  • Trenitalia proroga gli sconti sull’alta velocitàTrenitalia proroga gli sconti sull’alta velocità
  • Gran Bretagna: via al risanamento delle finanze tramite privatizzazioniGran Bretagna: via al risanamento delle finanze tramite privatizzazioni
About the Author

Facebook

Articoli più letti

  • Arriva Sposami, la polizz... 0 comments
  • Nuovo reattore made in Us... 0 comments
  • Approfondimento sui buoni... 0 comments
  • GM e Gruppo PSA, i motori... 0 comments
  • Incentivi auto, non solo... 0 comments
  • Risparmiare con il ricicl... 0 comments
  • Fiat: prime complicazioni... 0 comments
  • Buoni Fruttiferi Postali... 0 comments
  • La riforma Fornero taglia... 0 comments
  • Accordi di cooperazione n... 0 comments