Borsa: crollo dei dividendi per gli azionisti nel 2009

Il totale dei dividendi che, per il 2009, le società quotate a Piazza Affari hanno retrocesso agli azionisti si è attestato a 16,6 miliardi di euro, quasi dimezzandosi rispetto ai 31,4 miliardi di euro di monte dividendi del 2008. A rivelarlo è uno studio di Mediobanca che conferma come la crisi finanziaria ed economica abbia pesato sulla redditività delle aziende di Piazza Affari ma anche sulla remunerazione di chi investe nel capitale di rischio. Ad accusare il colpo, ma c’era da aspettarselo, è stato il comparto bancario;

Alitalia: deciso il rimborso di azionisti e obbligazionisti

Per gli obbligazionisti dell’Alitalia è stato previsto il rimborso del 70,97% del valore nominale investito (oltre il doppio di quanto inizialmente previsto). Gli azionisti (per la prima volta) potranno ottenere un rimborso del proprio investimento attraverso la cessione al Ministero dell’Economia dei propri titoli avendo in concambio titoli di Stato con scadenza 31 dicembre 2012, di taglio minimo di 1.000 euro e senza cedola (nessun interesse).

Obbligazionisti Alitalia pronti a chiedere i danni

Gli obbligazionisti e i piccoli azionisti della vecchia Alitalia sono in subbuglio. «Si sentono lasciati soli», osserva il presidente della Consob, Lamberto Cardia. I «piccoli» studiano i rimedi per recuperare almeno parte di quanto investito nella vecchia compagnia, trasformata in bad company dal Governo il 28 agosto per pilotare la cessione alla cordata italiana.

Moody’s declassa il titolo Fiat

Moody’s ha abbassato il rating di lungo termine di Fiat a Ba1 con prospettive negative (equivalente a «junk», titolo ad alto rischio) da Baa3. È quanto comunicato dall’agenzia di rating americana. Immediata la reazione, ovviamente in negativo (-5,6% a 3,54 euro in chiusura), del titolo a Piazza Affari. Il declassamento è arrivato nel giorno dell’annuncio di un nuovo piano di incentivazioni e fidelizzazione del management.

Banche al tappeto ma ad arricchirsi sono stati soprattutto i banchieri

È stata come una gigantesca caccia all’oro. Ma come tutte le avventure epiche ha visto ben pochi protagonisti tornarsene a casa con le mani piene: per gli altri solo un pugno di mosche. Ancor più grave. Il moderno Eldorado – scatenato da un pugno di grandi banchieri – ha finito per mettere a repentaglio la stabilità finanziaria del mondo intero che sta subendo le ripercussioni sul fronte economico della più grave crisi del credito mai vista finora.