Regali di Natale? Online, ma con moderazione

Gli italiani si sono fatti più furbi e più attenti al risparmio, anche per i regali di Natale. Se infatti una larga fetta di loro si rivolge direttamente ad internet per gli acquisti, riuscendo ad ottenere prezzi vantaggiosi, almeno il 60% per le prossime feste ha deciso che spenderà di meno.

Un taglio nelle spese che arriverà almeno sino al 30%, come riporta un interessante articolo sul sito de ‘La Repubblica’. E molti di loro non aspetteranno nemmeno la tredicesima, che come abbiamo riportato noi di risparmiosoldi solo qualche giorno fa andrà soprattutto spesa per le bollette. Infatti almeno la metà degli italiani si è già mossa via etere cercando quello che serviva, sia per essere sicuro di trovarlo, così come per arrivare a spendere di meno. E soprattutto come testimoniano i dati raccolti su ‘Private Outlet’, sito leader nello shopping online in Europa, almeno il 44% degli intervistati (di età compresa tra i 18 e i 60 anni) taglierà nelle spese per l’hi-tech.

Si tratta complessivamente di circa 9 milioni di persone, una cifra che cresce esponenzialmente anno dopo anno con il moltiplicarsi dei siti ad hoc. In rete comunque si trovano spesso sconti e costi inferiori, alle volte anche articoli venduti appositamente solo in rete e non presenti nei negozi, con una varietà quindi maggiore. Quindi le qualità migliori, secondo gli intervistati, sono la comodità nel poter fare compere, la praticità del sistema e anche una certa sicurezza nella consegna degli oggetti ordinati.

Però quest’anno gli italiani hanno preferito variare le loro preferenze non buttandosi solo o soprattutto sugli oggetti tecnologici. Quindi la maggioranza, pari al 54%, ha optato per articoli di abbigliamento nel caso di un regalo per i maschi, oppure oggetti per la casa quando si tratti di donne. E ancora con buona percentuale libri e cd oppure prodotti per l’igiene personale. Tra i prodotti tecnologici a salvarsi sono quelli di telefonia (con in testa gli smartphone) mentre scendono nettamente quelli legati all’informatica, ai grandi e piccoli elettrodomestici e all’elettronica di consumo.

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