IMU: 9,6 miliardi dalla prima rata

E’ stata osteggiata da molti, ma in fondo al tirar delle somme la raccolta è assolutamente in linea con quelle che erano le previsioni della vigilia. Come a dire che la nuova IMU piacerà a pochi, ma intanto l’hanno pagata quasi tutti come dimostrano i dati ufficiali sulle entrate della prima rata prevista per giugno e comunicati dal ministero del Tesoro.

Complessivamente sono stati incassati 9,6 miliardi, dei quali 3,95 finiranno direttamente nelle casse dello Stato Nessuna grossa sorpresa, anche alla luce delle tabelle previste da Comuni e Province italiane. In testa c’è Roma, con gli abitanti della capitale e dei comuni di tutta la provincia che hanno versato 1,786.735 milioni di euro (di cui oltre 370 milioni incamerati dallo Stato), mentre Milano insieme alla sua cintura ha totalizzato una somma vicina ai 681 milioni e la provincia di Torino ha pagato poco più di 428 milioni.

E soprattutto balzano aglio occhi differenze evidenti: se ad esempio Napoli ha versato 317,6 milioni, una città altrettanto popolosa come Palermo invece ha totalizzato poco più di 110 milioni. Guardando altri grandi capoluoghi italiani, Genova e provincia hanno pagato 214,86 milioni, Bologna e provincia 213,5 milioni e molto è arrivato anche dalla provincia di Brescia con poco più di 205 milioni mentre Venezia e provincia hanno pagato 139,06 milioni, meno di Verona e provincia con è inferiore 166,97 milioni.

Sotto i 20 milioni, invece ci sono Isernia (11,4 milioni), Vibo Valentia (11,16 milioni), Crotone (11,6 milioni), Enna (12,4 milioni) Carbonia Iglesias (12,66 milioni), Oristano (14,3 milioni), Nuoro (17,4 milioni) Rieti (18,35 milioni) e Matera (19,65 milioni). E a chiudere la classifica due province centrali della Sardegna ossia Ogliastra, con 5,05 milioni, e Medio Campidano, con 7,78 milioni.

Sullo sfondo però resta la crisi del mercato immobiliare, soprattutto le conseguente del calo evidente nelle richieste dei mutui del quale abbiamo già parlato nei giorni scorsi. L’IMU sta funzionando per salvare i bilanci di stato e comuni, i problemi sul piatto restano.

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