Asso lowcost: l’associazione che premia le migliori aziende lowcost

Il Low Cost ormai non è più un moda ma uno stile di vita che ci porteremo dietro nei prossimi decenni, di questo sono convinti anche un gruppo di aziende che fanno della qualita’ a basso prezzo la strategia di vendita sul mercato. Ing Direct, (conti correnti, fondi comuni di investimento) Genertel e Genialloyd (assicurazioni online a basso costo), Ikea (mobili di qualità da montare) Bravofly (broker voli low cost ),

Quanto costa un sms che paghiamo 15 cent? Secondo un esperto non più di 3 cent

Se non proprio zero, un sms non costa più di tre centesimi a un operatore di telefonia mobile”. Tutto il resto finisce nelle tasche dei gestori. A spiegarlo è il professore di informatica Srinivasan Keshav dell’Università di Waterloo in Canada. Una tesi, ripresa il 28 dicembre scorso dall’autorevole “New York Times”, suscitando dibattito negli Usa, frutto di uno studio che l’esperto canadese ha svolto nel recente passato per conto di un colosso della telefonia mobile statunitense.

Fiat: stop alla cassa integrazione. Il boom di ordini fa ripartire la produzione

Finalmente una buona notizia dal mercato delle auto. La Fiat ha sospeso la cassa integrazione che aveva programmato per il mese di marzo per oltre 8 mila lavoratori. A spingere la Fiat al contrordine è stato il riavvio della produzione in seguito al massiccio ricorso agli incentivi auto varati dal governo. Aumentano gli ordini per le auto ecologiche e in particolare per la Grande Punto a metano che beneficia del contributo maggiore, di quella a benzina, di cui 3 modelli su 4 beneficiano degli incentivi statali, di quella diesel con tutti i modelli coperti dal contributo statale.

Eolico italiano Off-Shore. Tentativo di partenza

denmark-offshore-wind-farmSeconto quanto emerso dal quadro d’insieme descritto e tracciato dall’Ewea (European Wind Energy Association), l’eolico off-shore italiano stenta a decollare.
E sebbene a questo tipo di installazioni siano assegnati una serie di indubbi vantaggi rispetto all’on-shore, le scelte fin qui fatte nel nostro paese dimostrano una scarsa propensione verso l’istallazioni di parchi eolici in mare aperto.