Connessione ADSL: multa Antitrust sui filtri peer to peer

L’Autorità Garante per la Concorrenza ed il mercato ha provveduto a sanzionare Tele2-Opitel, gestore di telefonia fissa del colosso Vodafone, con una multa di 90 mila euro giudicata come ’simbolica’ da parte dell’ADUC. Secondo l’Associazione, infatti, la multa risulta essere ridicola in confronto ai fatturati ed agli utili d’esercizio conseguiti dalla società.

Costi Energia: scende il petrolio, sale il prezzo della benzina

Alla fine della scorsa settimana, rispetto ai valori del 12 gennaio 2009, i prezzi di benzina e gasolio alla pompa sono saliti mediamente dell’1,7% a fronte di un prezzo del petrolio sceso sotto il livello dei $ 35 al barile sui mercati internazionali. A metterlo in evidenza è l’Associazione ADOC nel ribadire come in base all’attuale prezzo dell’oro nero la benzina ed il diesel non dovrebbero costare più di un euro al litro.

Federalismo fiscale: un’occasione di rinnovamento

Il federalismo fiscale può essere un’occasione di rinnovamento per la nostra democrazia, con la possibilità di spostare dallo Stato alle regioni alcune materie come l’istruzione e la sanità in modo da rendere il Paese più efficiente anche in termini di costi e di spesa necessaria alle amministrazioni locali. Non a caso, secondo un’indagine condotta dalla Confcommercio con la collaborazione di Format ricerche di mercato, il federalismo rappresenta per due italiani su tre una riforma utile per l’Italia;

Accordo Fiat-Chrysler: un segno dei tempi che cambiano negli Stati Uniti?

Ieri c’è stato un primo passo importante per un accordo commerciale fra la Fiat e la Chrysler, attraverso cui la società italiana entrerà in possesso di una quota del 35% dell’azienda americana. Il preliminare d’accordo è stato firmato ieri e non prevede per l’impresa di Torino alcun investimento in contante né un impegno a finanziare l’azienda americana.

Energie rinnovabili: nuove regole per gli impianti

Autorità per l’energia elettrica e il gas, delibera 3 giugno 2008 – ARG/elt 74/08.

Dal 1° gennaio 2009, il servizio di “scambio sul posto” per gli impianti rinnovabili non verrà più gestito da diversi distributori ma dal solo Gestore del sistema elettrico-GSE, unico intermediatore commerciale, secondo modalità uniformi per tutto il sistema nazionale. Condizione essenziale per l’erogazione del servizio di scambio sul posto è la presenza di impianti per il consumo e per la produzione di energia elettrica legati da un unico punto di connessione con la rete pubblica.