L’affitto per la casa prende oltre un quarto dello stipendio

Il 27% del reddito netto delle famiglie italiane è impiegato per pagare l’affitto della propria abitazione. I dati della Uil si riferiscono al primo semestre 2008 e rispetto all’anno precedente, in cui la spesa per l’affitto incideva del 25% sul reddito, si è registrato un aumento pari al 6,3%
 
In media una famiglia spende per l’affitto il 27% del reddito, vale a dire che gli italiani lavorano almeno una settimana su quattro per pagarsi l’alloggio. Ma i romani possono sborsare anche il 68%. Va meglio a chi vive a Trapani o Caltanissetta, dove è sufficiente un decimo dello stipendio. 
 

Spesa alimentare: boom per quella dal produttore al consumatore

Presso i mercati direttamente gestiti dagli agricoltori si possono acquistare prodotti genuini, freschi ed al giusto prezzo; ma i prezzi molto spesso si avvicinano a quelli di produzione. Basti pensare che, secondo quanto rende noto la Coldiretti, gli agricoltori, in concomitanza con l’apertura di un mercato diretto al centro di Roma, i consumatori hanno potuto acquistare cinque chili di patate a due euro, tre chili di carote o di kiwi a due euro e tantissimi altri prodotti a solo un euro al chilo.

Si riapre il cantiere pensioni

Evocati a più riprese nel dibattito parlamentare sulla manovra anti-crisi, i nuovi interventi di politica previdenziale sollecitati dai leader dell’opposizione (Veltroni e Casini) ma anche dalla presidente della Confindustria, Emma Marcegaglia, puntano su un allungamento dell’età effettiva di pensionamento per reperire nuovi risparmi di finanza pubblica. Risorse che, è stato sottolineato, potrebbero essere utilizzate per arricchire la dote degli ammortizzatori sociali o per gli interventi di sostegno al reddito.

Federalismo fiscale: un’occasione di rinnovamento

Il federalismo fiscale può essere un’occasione di rinnovamento per la nostra democrazia, con la possibilità di spostare dallo Stato alle regioni alcune materie come l’istruzione e la sanità in modo da rendere il Paese più efficiente anche in termini di costi e di spesa necessaria alle amministrazioni locali. Non a caso, secondo un’indagine condotta dalla Confcommercio con la collaborazione di Format ricerche di mercato, il federalismo rappresenta per due italiani su tre una riforma utile per l’Italia;