Carburanti, le accise restano un peso

E’ il solito fenomeno legato al prezzo dei carburanti che si registra solo in Italia. Perché se le quotazioni internazionali del prodotto greggio sono calate di quasi 5 centesimi sulla benzina e 1,5 sul diesel, non così è stato in Italia praticamente presso le pompe di tutte le marche e anche nei No-logo, tanto che si calcola complessivamente un aumento del carburante di 10 centesimi negli ultimi tre mesi.

Il Governo vuole cancellare gli ecoincentivi per il solare e l’energia

“Un anno dopo il Governo ci riprova. E come allora daremo dura battaglia per contrastare questa scelta insensata”. Legambiente commenta la notizia della decisione del Governo di cancellare il bonus fiscale del 55% per il solare termico e l’efficienza energetica, che consente alle famiglie e alle imprese di installare impianti per l’energia solare termica e l’efficienza energetica con sostanziosi vantaggi per l’ambiente e per le tasche dei contribuenti.

Stop del governo al bonus 55%. I primi commenti

In passato era il 55%. Ora il destino del bonus fiscale per gli interventi di riqualificazione energetica nell’edilizia sembra essere a rischio, dal momento che la Finanziaria 2010 non porta traccia della necessaria proroga. Un pensionamento del tutto in anticipo con le decisioni che avevano confermato lo sgravio fino alla fine del prossimo anno.
In un momento di crisi economica la scelta di ridurre e poi eliminare gli incentivi è parsa a molti una scelta non lungimirante,.

Decreto anticrisi: meno tasse per chi reinveste e buoni lavoro

Con la fiducia al “Decreto anticrisi“, la Camera dei Deputati ha dato il via libera a tutta una serie di proroghe e provvedimenti che, tra l’altro, riguardano il mondo del lavoro e delle imprese. Le società, in particolare, potranno far leva sulla detassazione degli utili reinvestiti se la destinazione è quella relativa all’acquisto di nuove apparecchiature e macchinari per l’esercizio dell’attività e per il miglioramento delle condizioni e della sicurezza sul luogo di lavoro.

Benzina: nuovi scioperi in arrivo

Dopo 7 ore di mediazione il Ministero non è riuscito a far rientrare la protesta dei gestori che adesso minacciano nuove chiusure. La riapertura degli impianti avverrà alle 22.00 di questa sera sulla rete autostradale ed alle 7.00 di domani mattina, venerdi 10 luglio, su quella ordinaria.
La proposta di mediazione presentata dal Ministero è stata giudicata, nonostante le varie modifiche,  insufficiente da tutte le Associazioni dei gestori.

Sciopero dei benzinai l’8 e il 9 luglio

“Istituzioni, Governo e Ministero dello sviluppo economico in testa – si legge in una nota congiunta – hanno il compito ed il dovere di impedire che le compagnie petrolifere proseguano nell’aperta violazione delle leggi che impongono loro di rinnovare gli accordi economici e normativi che regolano i rapporti con i gestori, in alcuni casi scaduti da due anni e già largamente erosi dall’incremento dei costi di gestione e dalla flessione delle vendite o sacrificati sull’altare della guerra dei prezzi”.

Per una scossa ai consumi incentivi ai settori auto, elettrodomestici e mobili

Aiuti all’auto, agli elettrodomestici e ai mobili per acquisti da effettuare entro settembre 2009. Il Governo, al termine di un vertice coordinato dal premier Silvio Berlusconi e durato quasi tre ore, decide di racchiudere in un unico provvedimento – un decreto che arriverà domani sul tavolo del Consiglio dei ministri – le misure di sostegno ai consumi in alcuni dei principali settori economici in difficoltà.